LA PROTESTA
Viale Valganna contro i “bisonti”
Ancora Tir giorno e notte: «Smog e rumore». Ennesimo incidente allo spartitraffico davanti al Famila

«Lo sente l’odore?». Sì, è di traffico, di gasolio. «E l’aria? Non è inquinata?». Diciamo che non è salubre come al Campo dei Fiori. In viale Valganna si respira aria di protesta. Non è una questione nuova, ma adesso il cambio anticipato di stagione (gli odori si sentono di più), la ripresa (nonostante la contingente zona arancione) del traffico e l’ennesimo incidente, non grave, nello scorso fine settimana, hanno riacceso i riflettori sui problemi viabilistici irrisolti. O meglio: problemi secondo i residenti, situazione non preoccupante secondo la Polizia locale che ha risposto per iscritto alle vecchie istanze.
I nodi sono tre. Il primo: da viale Valganna, nel tratto dall’incrocio con via René Vanetti fino alla rotatoria con viale Ippodromo, transitano i mezzi pesanti. Gli abitanti, dalle finestre, hanno documentato a più riprese il passaggio anche di Tir. Ma non ci vuole molto: basta piazzarsi lì e nel giro di una mezz’ora ne sfreccia sicuramente uno. Ecco la ragione delle lamentele per lo smog (puzza di gasolio) e i pericoli alla sicurezza stradale. Il paradosso è che camion e autoarticolati diretti verso nord potrebbero utilizzare la sottostante tangenziale Nordest, che sbuca al confine con Induno, innestandosi sulla statale 233. È tra l’altro più veloce e comoda. Ma non lo fanno. E questo è davvero un mistero: forse i satellitari li “guidano” in viale Valganna? Resta il fatto che i “bisonti” passano e ripassano, di giorno e di notte.
È stata così chiesta l’introduzione del divieto di transito. Ma il Comune non ha (ancora) acconsentito. «Quando transitano questi mezzi, rimbombano i vetri delle case».
Altra questione: lo spartitraffico davanti al supermercato Famila. Le auto provenienti da nord non hanno accesso diretto al parcheggio pubblico accanto al centro di grande distribuzione. E così fanno inversione nel punto in cui, tra lo spartitraffico, si apre più avanti una corsia di svolta a sinistra. Il risultato? Incidenti, come quello (non grave) capitato di sera nel fine settimana. La richiesta: rivedere la conformazione dello spartitraffico, creando una svolta sicura al parcheggio.
Ci sarebbe poi il terzo problema: la velocità, le auto che corrono. Ma già rimediando ai primi due, i residenti di viale Valganna farebbero festa.
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