IL FUNERALE
"Un giorno triste per l'Italia"
Mattarella, Conte, Fontana, Giorgetti e Bussetti al rito celebrato dall'arcivescovo Delpini per il "padre della Protezione civile". Centro assediato dalla prima mattinata. Il ricordo di Borrelli, l'applauso al feretro

ORE 9 LA GRANDE ATTESA
Si è chiusa la camera ardente, allestita dal pomeriggio di domenica 27, per onorare il “grande varesino” Giuseppe Zamberletti. In questi due giorni migliaia di cittadini hanno voluto dare un ultimo saluto all’ex ministro nella sala consiliare di Palazzo Estense. Una fila incessante di persone proveniente da tutta Italia ha voluto rendere omaggio a un italiano che ha lasciato un ricordo indelebile nei cuori di tutti a partire dai suoi concittadini varesini e da tutti i volontari della Protezione Civile.
Ora è già attesa per il funerale di Stato che sarà celebrato dall’arcivescovo Mario Delpini alle 10.30 nella Basilica di San Vittore, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del premier Giuseppe Conte.
Mentre la Protezione civile sovrintende agli ultimi preparativi, la piazza della basilica - bonificata con l’intervento di unità cinofile - si sta già animando di una folla numerosa giunta da Varese e non solo per l’ultimo saluto. I funerali di Stato prevedono un protocollo molto rigoroso condotto dal cerimoniale della Presidenza della Repubblica e della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tra i primi ad arrivare in basilica il presidente della Regione Lombardia (nonché ex sindaco di Varese) Attilio Fontana, che ha ricordato un recente incontro con Zamberletti in cui aveva discusso di collegamenti ferroviari diretti tra Varese e la Stazione Centrale di Milano.
Il Comune di Varese, visto il grande desiderio da parte di moltissimi - provenienti anche da altri territori - di porgere un ultimo saluto, ha allestito uno schermo in piazza San Vittore per garantire anche a chi non riuscirà ad entrare in Basilica di assistere ai Funerali. Alla cerimonia presenzierà anche una delegazione di bambini delle scuole di Varese.
Dalle 9.45 non sarà più possibile l’ingresso in chiesa. Durante il tragitto del corteo, che partirà alle 10.15 da Palazzo Estense, i cittadini che non riusciranno ad entrare in basilica potranno accompagnare ed omaggiare il “Padre della protezione civile”.
Non sono previste chiusure al traffico delle strade cittadine se non al passaggio delle autorità e del corteo funebre. I parcheggi saranno tutti a disposizione: piazza Repubblica, piazzale Kennedy, via San Francesco e per chi volesse utilizzare il servizio di Park & Bus anche il parcheggio di piazzale De Gasperi (Stadio). Tutti gli uomini della Polizia locale di Varese saranno in servizio insieme a tutte le forze dell’ordine e ai volontari della Protezione Civile.
«Le iniziative per ricordare l’illustre concittadino – spiega il sindaco Davide Galimberti - proseguiranno a Varese anche nelle prossime settimane affinché Zamberletti sia sempre ricordato».
ARRIVA MATTARELLA
Alle 10.15 la partenza del corteo funebre da palazzo Estense. Pochi minuti dopo, puntualissimi, arrivano i "big" in piazza San Vittore: prima uno scosso Pierferdinando Casini, poi, preceduto dal picchetto d'onore e dai corazzieri, il presidente Mattarella, seguito da Giuseppe Conte. Intanto, nella piazza stracolma, si è acceso il maxischermo che consentirà a tutti di seguire il rito funebre.
INIZIA LA CERIMONIA
Il feretro arriva di fronte alla basilica, salutato dal picchetto d'onore e dal "Silenzio". Poi l'ingresso in chiesa e il rito ha inzio, celebrato dall'arcivescovo Delpini.
IL RICORDO DI BORRELLI
Il capo della Protezione civile Angelo Borrelli ha esordito con: "Questo è un giorno triste per il nostro paese". Dopo aver ricordato i grandi meriti di Zamberletti e l'intento di proseguire nel solco del suo esempio (recentemente firmato, tra l'altro, un protocollo con il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti, presente al funerale, per favorire nelle scuole l'insegnamento della prevenzione e della protezione civile): "Noi porteremo avanti la sua eredità: presidente Zamberletti, ci mancherai molto e vivrai per sempre nei nostri cuori e nella nostra memoria".
APPLAUSI ALL'USCITA
Poi la conclusione del rito funebre e l'uscita del feretro, applauditissimo. Così come applausi sono stati riservati, dai varesini, al presidente Mattarella. Ora il corpo di Giuseppe Zamberletti sarà trasportato al Sacro Monte, dove riposerà nella tomba di famiglia accanto al padre e al fratello Domenichino.
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