A PROCESSO
Verbania, presidente Avis falsa commercialista
L’accusa: ha esercitato la professione senza averne i titoli
La presidente dell’Avis di Verbania Simona Sassi andrà a processo con l’accusa di aver esercitato abusivamente la professione di dottore commercialista.
L’indagine è della Guardia di Finanza di Verbania, coordinata dalla procuratrice Olimpia Bossi. Sassi, già destinataria di un decreto penale di condanna del giudice Rosa Maria Fornelli, ha presentato opposizione con i suoi avvocati Maria Grazia Medali e Bruno Stefanetti e quindi si sottoporrà a giudizio immediato.
Secondo quanto ricostruito dalle Fiamme Gialle, in qualità di titolare e legale rappresentante della Duesse Consulting Srl, che ha come oggetto l’attività di elaborazione di dati contabili amministrativi, gestione di segreteria per imprese e privati, avrebbe in realtà gestito la contabilità anche ai fini fiscali per quattro ditte verbanesi. I fatti contestati risalgono al 2021, a giugno, quando un’esercente aveva sporto querela, sostenendo che Sassi avesse fatto intendere di essere una commercialista, tanto che le aveva affidato la contabilità e le varie incombenze tributarie, fiscali e di gestione dei dipendenti della sua attività. Aveva anche contestato di aver fatto inviare le sua dichiarazione dei redditi da parte di un altro soggetto, a lei sconosciuto, violando così la sua privacy. La donna aveva allegato alla querela anche la registrazione di un colloquio avvenuto nell’ufficio di Sassi e diverse email. I Finanzieri del Nucleo speciale di polizia valutaria avevano prima verificato se la donna fosse iscritta all’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ma il controllo aveva dato esito negativo. Avevano così iniziato le indagini, con un controllo amministrativo nella sede della Duesse Consulting, della quale Sassi risultava amministratrice unica. Hanno così verificato anche le pratiche relative ad altri clienti. In particolare, ci sarebbero state altre tre ditte per le quali, secondo gli investigatori, la consulente avrebbe svolto attività di competenza di un commercialista. I legali rappresentanti sono tutti stati ascoltati come testimoni dalla Finanza. Dalle indagini è emerso anche che Sassi si è avvalsa nella sua attività della consulenza di uno studio di commercialista, “Leonida Consulting” con un regolare contratto. I legali di Sassi, che abbiamo contattato, al momento scelgono di non commentare e di non rilasciare dichiarazioni.
Sassi è presidente dell’Avis di Verbania dal 2017 ed è stata spesso promotrice di iniziative di volontariato e di valore sociale.
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