IL CASO
Scritte oscene contro Silvia Sardone: sdegno a Verbania
L'eurodeputata della Lega ancora nel mirino
Una scritta offensiva, di natura sessista, rivolta alla eurodeputata della Lega Silvia Sardone è apparsa su un muro di un sottopassaggio pedonale a Verbania, non lontano dall’imbarco traghetti di Intra. La scritta è nel sottopasso del ponte sul torrente San Bernardino, su un murales dipinto nei mesi scorsi dall’associazione VperVco nel quadro di un progetto di partecipazione giovanile alla cura dello spazio urbano.
«Quei murales non erano solo decorazioni ma un segnale forte di partecipazione civica. Rovinare tutto questo con scritte oscene, simboli violenti e insulti rivolti a una donna, rappresentante delle istituzioni, è un atto incivile che merita una condanna netta», commenta il consigliere comunale di Forza Italia a Verbania Samuele D’Alessandro. «Mi schiero al fianco dell’eurodeputata offesa, vittima di un attacco vergognoso che oltrepassa ogni limite di civiltà e rispetto, tanto più grave perché colpisce una donna nel suo ruolo pubblico».
Una settimana fa, una scritta analoga a questa era comparsa su un muro di Milano, in zona Bovisa.
Come ha spiegato l’eurodeputata, questa frase «richiama la canzone patetica, piena di insulti, che un noto trapper ha fatto contro di me e che gira da giorni in rete. L'ennesimo indecente insulto nei miei confronti. Io come sempre denuncio alle autorità e alle forze dell'ordine. Tranquilli, non bastano minacce e insulti per frenare le mie battaglie politiche».
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