ELEZIONI IN LOMBARDIA
Verso le regionali: il piano di Astuti
Il dem in corsa con Majorino candidato presidente: «In cento giorni riduzione delle liste d’attesa»
Un obiettivo se l’è già posto: «La riduzione delle liste d’attesa in cento giorni». Samuele Astuti, consigliere del Partito Democratico, torna a correre per rappresentare la provincia - e non solo - in Regione con Pierfrancesco Majorino candidato presidente. «Sto cominciato il mio viaggio tra la gente, con zaino, sciarpa, cappello e scarpe arancioni -spiega Astuti -. Nel mio zaino metterò la mia esperienza e poi tanto coraggio, per essere chiari, precisi, con i cittadini e fare capire loro che una Lombardia diversa è possibile, mentre negli ultimi 28 anni la Regione ha perso la capacità di essere al servizio del cittadino».
“CONCRETEZZA E IDEE CHIARE”
Astuti è uno dei volti più conosciuti della politica varesina, per le sue battaglie soprattutto sul fronte sanitario, la sua capacità di essere sempre presente a eventi e manifestazioni e di instaurare rapporti più che buoni anche con gli avversari. «Ora però bisogna pensare a vincere e a portare il Pd e il centrosinistra a governare la Regione. Per farlo, «servono concretezza e idee chiare».
I PUNTI SALIENTI
E così «stiamo costruendo un piano per ridurre le liste di attesa che in questi ultimi 4 anni sono raddoppiate, ma sulla sanità vi sono anche altri fronti aperti, come le carenze gigantesche nei Pronto soccorso e la situazione difficile non solo per i pazienti ma anche per tutto il personale sociosanitario che opera in condizioni estremamente delicate». E prosegue: «La Lombardia ha 24 miliardi di bilancio e i 2/3 sono per la sanità eppure la Lombardia ha perduto posizioni ai vertici delle regioni considerate al top per la sanità». Altro punto cardine, quello dei trasporti. «Lavoriamo a un sistema di trasporti realmente integrato, che tuteli l’ambiente, che permetta di arrivare in orario e che garantisca la sicurezza di tutti». Altro aspetto, quello del lavoro e della formazione, «che sono intrecciati»: «Tutti debbono poter lavorare, per vivere con dignità, sentendosi realizzati e tutelati». Astuti sostiene che «la Regione debba diventare il regista dell’intero processo occupazionale e formativo».
L’IDENTIKIT
Classe 1975, Samuele Astuti è stato per 8 anni sindaco di Malnate. Ha fatto esperienza in consiglio comunale per 4 anni ed è stato per un lustro segretario provinciale Pd. Ha lavorato per un anno come consulente al ministero della Salute. Le sue competenze in materia sanitaria si sono poi ampliate in questi anni in Regione. Pungolo sempre presente per la maggioranza, celebri le sue battaglie in commissione Sanità. Ha istituto un servizio puntuale di comunicazione dell’andamento della pandemia che ancora oggi sforna dettagliati report settimanali.
«IL CENTRODESTRA SI E’ DISARTICOLATO»
«Noi siamo stati in grado di ampliare la coalizione, d’altro canto da tre anni in Regione lavoriamo bene con 5 Stelle, invece in questa fase il centrodestra si disarticola -spiega Astuti -. Letizia Moratti corre con il terzo Polo, mi sembra francamente incredibile che in 45 giorni possa cambiare tutto e criticare in questo modo proprio quella sanità che ha contribuito a costruire».
IL QATARGATE
«Pierfrancesco Majorino è europarlamentare che ha combattuto contro le interferenze esterne all’Unione Europa. Per il resto ritengo sconcertante e vergognoso quanto accaduto».
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