OLTRECONFINE
Via all’abbattimento del branco di lupi
È il “Carvina”, responsabile delle aggressioni degli ultimi mesi in Canton Ticino. La decisione arriva dal Consiglio di Stato che ha dato parere favorevole
Il Consiglio di Stato elvetico ha disposto di procedere con l’eliminazione del branco detto Carvina, dopo aver ricevuto il preavviso favorevole dell’Ufficio federale dell’ambiente. Giorni contati per i lupi che hanno seminato il terrore nel Ticino.
LA DECISIONE
La misura drastica arriva a seguito delle numerose predazioni registrate negli ultimi mesi tra il Gambarogno, il Tamaro e il Malcantone, e delle ripetute richieste del Cantone per poter intervenire.
L’operazione verrà condotta in collaborazione con i cacciatori che hanno partecipato alle serate formative dedicate alla regolazione del lupo e che dispongono della specifica “autorizzazione di collaborazione” rilasciata per le azioni di controllo. Dopo una recente predazione avvenuta a Mezzovico, dove sono stati uccisi pecore e agnelli e altri animali domestici. Il Dipartimento del territorio aveva scritto nuovamente a Berna per chiedere un riesame della decisione che aveva respinto la richiesta di rimozione totale del branco Carvina, motivando la nuova richiesta con la persistenza di comportamenti problematici da parte del branco.
LA SITUAZIONE IN ITALIA
Anche in Italia si sta discutendo di come abbassare la “tutela” di specie protetta del lupo in seguito alla diffusione del predatore e agli assalti negli alpeggi e alle incursioni anche in pianura.
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