L’IDEA
«Vieni a vivere a Varese anche per le professioni sanitarie»
La proposta del presidente della Provincia, Marco Magrini: voucher e corsi di formazione per chi si trasferisce entro 20 km dalla Svizzera
“Vieni a vivere a Varese” potrebbe presto estendersi anche alle professioni sanitarie. È l’idea lanciata dal presidente della Provincia, Marco Magrini, a margine delle Giornate Luinesi della prevenzione in corso – fino a oggi, sabato 20 settembre – a Germignaga.
«Andrà verificata e approfondita – sottolinea, cauto, Magrini –, ma l’idea è quella di mettere a bando la disponibilità di alcuni fondi da utilizzare per quelle figure professionali sanitarie, non mediche, che in strutture pubbliche decidono di trasferire la propria residenza in provincia di Varese e all’interno dei 20 km dalla Svizzera». L’operazione vuole essere un incentivo per cercare di trattenere coloro che vanno a lavorare oltreconfine. Si tratterebbe – sull’esempio del bando lanciato dalla Camera di Commercio – di un voucher «abbinato a un corso di formazione predisposto da Asst Sette Laghi funzionale alle attività che vengono svolte sul territorio».
I NODI DA SCIOGLIERE
Ufficialmente la Provincia non può destinare fondi alla sanità. «I nostri uffici dovranno verificare, sentendo gli enti coinvolti come Regione Lombardia e Camera di Commercio, se è possibile finanziare il progetto attraverso l’ambito formativo, dove la Provincia ha competenza», sottolinea Magrini.
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