IL PERSONAGGIO
Vittoria: «Non rinnegherei mai questa parte di vita»
La star varesina di OnlyFans intervistata al Miv. «Mercificazione del corpo? Anche in Miss Italia»

La pioggia e Sanremo hanno forse fatto desistere un po’ di persone dall’accorrere al Miv questa sera, martedì 11 febbraio, per vedere Diva Futura, ed incontrare dal vivo la loro star: Vittoria Marabotti, in arte Shinratensei98. Qualcuno avrà preferito stare a casa, forse per non essere additato come un utente di OnlyFans, il social che propone contenuti a pagamento senza tabù. Ma chi era presente al Miv ha sicuramente avuto il privilegio di partecipare ad una serata intima e speciale.
Intervistata da Fabio Gandini, giornalista di Varesenoi.it, una Vittoria senza filtri ha dato voce a se stessa con un candore e una profondità che non sono comuni. «Il giorno in cui è uscita la prima intervista sono andata a fare colazione da McDonald’s e il commesso mi ha chiesto, ma sei proprio tu? E io non capivo. Al semaforo la gente mi salutava e io non ero abituata» ha raccontato la giovane.
Diva Futura è un film: racconta la pornografia degli anni ‘90, con le sue regole a tratti spietate. «Sono rimasta stupita vedendo quanto il mondo del film sia collegato a quello di adesso – ha detto Vittoria -. Sopratutto, si vede come le persone che ti condannano e che si appassionano alla tua vita siano le stesse. Si vede il declino dei film romantici e la violenza dell’industria pornografica, cosa che mi ha sempre tenuto lontana da essa».
L’intervista ha preso una piega “filosofica” affrontando il tema della «mercificazione del corpo della donna». «Espressione coniata dagli uomini» secondo Vittoria, che ha precisato che la mercificazione del corpo si ha sempre, «in Miss Italia, in televisione, etc, con la differenza che nel mondo a luci rosse nulla è nascosto».
In sala era presente anche la mamma di Vittoria che le ha consegnato un mazzo di fiori alla fine dell’intervista. Di una figlia così, che non ha paura di chiamare le cose con il loro nome, andando contro l’ipocrisia che permea tanti aspetti della vita, c’è da andare orgogliosi.
E se facessimo rewind «e su Onlyfans non ci fossi mai andata, adesso cosa faresti oggi?» ha chiesto il giornalista. «Avrei voluto viaggiare, scoprire il mondo, spostarmi in altri paesi. Poi magari sarei tornata a Varese e sicuramente mi sarei affacciata a questo mondo, da cui mi sono sempre sentita attratta» ha risposto Vittoria, sex performer per scelta: «Non rinnegherei mai questa parte della mia vita, altrimenti diventerei parte di quella stessa ipocrisia che vivo ogni giorno e che rinnego».
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