L’INCONTRO
Ascom Varese in Comune per il Sacro Monte: «Dialogo aperto»
I vertici dei commercianti sono stati ricevuti a Palazzo Estense dove hanno messo sul tavolo i suggerimenti per il rilancio del sito patrimonio dell’Unesco
I commercianti di Varese scendono in campo per la valorizzazione del Sacro Monte. Di questo si è parlato mercoledì 21 febbraio a Palazzo Estense in un incontro che il sindaco Davide Galimberti e il vicesindaco Ivana Perusin hanno avuto con Antonio Besacchi e Roberto Quamori Tanzi, rispettivamente presidente e direttore di Confcommercio Ascom Varese.
«Di tavoli sul Sacro Monte nel tempo ne sono stati aperti tanti, ma Ascom non vi aveva mai preso parte - ha detto il presidente Besacchi -. Adesso, rispondendo ad un bisogno emerso dai nostri soci, vogliamo collaborare con l’amministrazione comunale per sfruttare le potenzialità della nostra montagna».
LA RICETTA DI ASCOM PER IL RILANCIO DEL SACRO MONTE
Secondo i vertici di Ascom Varese, le priorità per il Sacro Monte sono: «Installare, già in fondo all’autostrada, cartelli che informino della presenza del sito Unesco. Potenziare la segnaletica, in modo che i turisti non si perdano per la città, ma riescano ad arrivare a destinazione (sia essa piazzale Montanari, Pogliaghi, o piazzale De Gasperi a seconda del mezzo che si intende utilizzare per raggiungere il Sacro Monte). Dare informazioni puntuali e tempestive sull’accessibilità del sito, con gli orari dei mezzi pubblici, i parcheggi di interscambio, eccetera, anche attraverso un sito dedicato e altri canali di comunicazione idonei».
Un’altra opportunità, prospettata dal direttore Quamori Tanzi, sarebbe quella di far rientrare il Sacro Monte nel territorio del Distretto del Commercio della città di Varese, potendo cogliere così le stesse opportunità riservate finora al centro storico.
PALAZZO ESTENSE APRE ALLE PROPOSTE
La risposta del Comune è stata positiva: le priorità elencate dagli imprenditori di Ascom sono già allo studio dell’amministrazione. «Il primo incontro è stato molto proficuo: il Comune ha capito che le nostre non sono critiche, ma suggerimenti e che l’obiettivo è ottenere tutti insieme il massimo risultato possibile - ha dichiarato Besacchi -. Il dialogo con l’amministrazione è aperto: siamo disponibili per collaborare. La primavera si sta avvicinando e con le belle giornate il Sacro Monte si prepara a sbocciare. Vogliamo che il nostro sito Unesco sia comodamente raggiungibile e che nessuno si sposti su altre mete a causa dei problemi di accessibilità».
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