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Di Maio: voto di preferenza e limite due mandati capisaldi M5s
"Quando saremo al governo saranno legge e varranno per tutti"
Roma, 8 set. (askanews) - Il divieto di candidatura per i condannati anche in via non definitiva, il voto di preferenza e "il limite di due legislature per i parlamentari" restano "capisaldi" del Movimento 5 Stelle. Lo assicura il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, in un post su facebook.
Dopo le polemiche dei giorni scorsi, sollevate da un'uscita di Alessandro Di Battista che, rispetto alla regola del limite dei due mandati, ha paventato "soluzioni alternative che devono essere votate dagli iscritti sul web", Di Maio ribadisce l'importanza di quella regola anche se nel suo post parla di "limite di due legislature per i parlamentari" e non del limite dei due mandati a qualunque livello.
"Dieci anni! Sono passati dieci anni - scrive Di Maio - da quel primo V day a Bologna quando migliaia di persone si ritrovarono assieme per far sentire il loro grido di democrazia. Chiedevamo cose sensate, né di destra né di sinistra, e lo facevamo con lo strumento della legge di iniziativa popolare:
- divieto di candidatura in Parlamento per i condannati, in via definitiva o non definitiva, per reati non colposi con pene superiori a 10 mesi e 20 giorni;
- limite di due legislature per i parlamentari;
- modifica della legge elettorale attraverso l'introduzione del voto di preferenza".
"Oggi - sottolinea il vicepresidente della Camera - questi temi sono ancora di attualità, i partiti hanno continuato a fregarsene. Hanno fatto poco o niente. Ma oggi, rispetto a dieci anni fa, c'è la prima forza politica del Paese che fa di questi punti dei capisaldi del suo operato politico. Oggi c'è il MoVimento 5 Stelle! Per candidarti con noi devi essere incensurato, puoi fare solo due mandati e scegli direttamente i tuoi candidati con il voto di preferenza online. E quando saremo al governo tutto questo sarà legge dello Stato e varrà per tutti".
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