Nucleare
Guerra atomica: con Trump il Doomsday Clock più vicino alla mezzanotte
Due minuti e mezzo alla "mezzanotte nucleare"
Washington 26 gen. (askanews) - Le lancette del "Doomsday clock", il simbolico orologio che segna quanto manca alla mezzanotte del "giorno del giudizio" nucleare, sono state spostate avanti di trenta secondi in seguito alle dichiarazioni del neopresidente degli Stati Uniti, Donald Trump sulle armi nucleari e il riscaldamento globale: lo ha annunciato il Bulletin of Atomic Scientists, la rivista scientifica che nel 1947 creò il concetto dell'orologio.
Le lancette del Doomsday Clock segnano ora due minuti e mezzo alla mezzanotte, ed è la prima volta che la decisione di spostarle in avanti sulla base soprattutto delle dichiarazioni di una singola persona, ma - come ha spiegato il presidente del Bas, il fisico nucleare Lawrence Krauss - "quando quella persona è il nuovo Presidente degli Stati Uniti, le parole contano".
Dalla sua nascita ad oggi l'ora - partita dalle 23.53 due anni dopo l'esplosione delle prime atomiche su Hiroshima e Nagasaki - è stata ritoccata 19 volte, l'ultima nel gennaio 2015 quando alla possibilità dell'olocausto nucleare si è aggiunta quella delle catastrofi provocate dai cambiamenti climatici.
(fonte Afp)
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