IHL
Mastini, assalto alla capolista
Varese riceve il lanciatissimo Caldaro: si gioca alle 18.30 all’Acinque Ice Arena
Seconda contro prima. Di fronte due squadre imbattute rispettivamente da cinque e sei partite. Varese lancia l’assalto alla capolista Caldaro: si gioca oggi dalle 18.30 all’Acinque Ice Arena. In casa varesina, ai quattordici giocatori di movimento impiegati a Dobbiaco si aggiunge Vanetti, al rientro dopo due gare di stop. Con il capitano nuovamente al suo posto in prima linea, Pietroniro scalerà in una seconda che dovrebbe vederlo con Tilaro e Michael Mazzacane. Pietro Borghi sarà in mezzo alle young guns Perino e Crivellari, con Vignoli rimesso nel suo ruolo di terzino. Indisponibili Raimondi e Massimo Cordiano, con Tommaso Cordiano e Allevato out per infortunio.
STRISCIA DI VITTORIE
Le cinque vittorie consecutive del Varese sono figlie dell’innegabile crescita avuta nella squadra a livello di sistema di gioco: dopo tanto lavoro coach Czarnecki ha messo in piedi una squadra compatta in difesa, abile nell’uscita di zona e nella gestione del disco in fase offensiva, con una costante e spesso fruttuosa ricerca dell’uomo libero. Solamente quattro gol subiti negli ultimi 300 minuti, 18 quelli realizzati (3.6 a partita) che comunque non rendono giustizia alle tante occasioni create. Interessante scoprire come 7 di queste segnature siano arrivate nella prima metà di gara e 11 dal 30’ in poi, indicatore questo della capacità dei Mastini di tenere alti ritmo e tensione fino all’ultimo. Soltanto sei le penalità spese nelle ultime due gare, altro segnale importante soprattutto in prospettiva della sfida odierna.
QUASI IMBATTIBILI
Tutti i numeri appena citati sono sorpassati da un Caldaro sin qui padrone assoluto della Italian Hockey League, con tre soli punti persi per strada e la certezza, più che la sensazione, di avere un gruppo capace di accendere e spegnere a piacimento per dominare. Miglior attacco (59, Mastini 52), difesa meno battuta (22 a 24) e power playpiù efficace (31.34% a 20.34%) fanno paura, ma già all’andata i Mastini avevano spaventato i Lucci perdendo 3-2 con tante occasioni sbagliate. È l’esame più importante per i gialloneri.
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