IN CROCIERA
Il gran finale sulle onde
Da Dubrovnik a Venezia, missione compiuta: con Prealpina nuove idee e amicizie
Chi l’avrebbe mai detto? Anche agli dei greci piace la Prealpina. Vistisi traditi dai nostri crocieristi, in rotta verso casa, Poseidone, dio del mare, ed Eolo, dio del vento, sono andati su (quasi) tutte le furie e hanno regalato a Costa Luminosa una cena finale e un’ultima notte movimentate. Un bel ballo sulla cresta delle onde prima di approdare nella città dei dogi avvolta nella foschia. E dire che, appena 24 ore prima, la bellissima Dubrovnik aveva regalato una calda giornata di sole, con le sue maestose mura, con il suo centro fortificato, con migliaia di turisti che viaggiavano per le stradine strette di quella che gli italiani ricordano col nome di Ragusa. Al confine con l’Albania c’è una perla che non è conosciuta quanto merita. I nostri crocieristi ne sono rimasti incantati, ma non poteva essere diversamente.
Poi, come detto, Venezia. È il momento dei bilanci, che non possono che essere positivi dopo avere visitato gioielli come l’Acropoli, Olimpia, Ragusa. E che diventano ancor più soddisfacenti se si pensa alle nuove amicizie e conoscenze strette in navigazione, nei porti, nei musei, nei siti archeologici, nelle città. In questo l’idea di Prealpina è stata vincente: otto giorni fa, alla partenza da Varese e Busto Arsizio, si sono presentate dieci coppie, un terzetto e due single che tra loro non si conoscevano. Ma la passione comune per la lettura del nostro quotidiano ha permesso di rompere il ghiaccio gli uni con gli altri fin dal viaggio di andata, e col passare delle ore la dicitura riportata nel diario di bordo di Costa, gruppo bleu la Prealpina, non è stata più solo un comodo modo per comunicare, è diventata realtà nei tanti momenti passati insieme, pur se ognuno ha certamente potuto scegliere cosa fare in base al proprio desiderio di conoscere, alla possibilità di muoversi, alla voglia di restare tranquilli con il partner.
Però è stato bello vedere tutti aderire senza remore all’idea di cenare insieme, di farsi scattare insieme qualche foto. E poi, facendo conoscenza, scambiarsi opinioni, idee, confidenze. La via del ritorno è costellata di bei ricordi, ma a casa c’è la preoccupazione di vedere il monte di Varese in fiamme: lo dicono i parenti, lo riporta Prealpina. Che da oggi continuerà a essere compagna di viaggio non più in crociera, ma nella quotidianità.
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