DOPO L’INCIDENTE
Investita a Gavirate: «Sono stato io»
Anziano automobilista si fa vivo dopo aver letto l’articolo sulla Prealpina: va dai carabinieri, incontra la giovane e spiega la sua versione
Si è presentato alla Stazione dei carabinieri di Gavirate ieri mattina, lunedì 11 marzo, insieme ai suoi avvocati, l’anziano che giovedì scorso con la sua Panda ha urtato una ragazza che attraversava sulle strisce in via Al lago, a Gavirate, per poi allontanarsi senza prestare soccorso. Sotto il braccio aveva la pagina della Prealpina dove si raccontava l’episodio di cronaca ed è stato proprio il clamore mediatico ad allarmarlo e portarlo a costituirsi.
L’INCONTRO CON LA VENTENNE
Il conducente, ultra ottantenne, ha anche incontrato la ventenne, sincerandosi delle sue condizioni di salute e dando la sua versione dell’accaduto: non pensava che la situazione fosse grave, avendo visto la giovane prima appoggiare le braccia sul cofano e poi restare in piedi accanto al mezzo. Il sole forte contro gli occhi gli aveva impedito di notare che poi la studentessa era caduta a terra dolorante. L’anziano ha ribadito anche che in quel momento andava pianissimo.
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