TRIBUNALE DI MILANO
Lesioni alla figlia con lo spray: 4 anni alla madre
Condannata la 28enne parrucchiera gallaratese arrestata lo scorso 3 febbraio per lesioni e maltrattamenti aggravati sulla figlia di 17 mesi
Condanna a quattro anni di reclusione.Questo l’esito del processo in abbreviato davanti al gup milanese Luca Milani a carico di una parrucchiera 28enne di Gallarate, ma originaria della Val Bossa, arrestata lo scorso 3 febbraio per lesioni e maltrattamenti aggravati sulla figlia di 17 mesi. Stando alle indagini della Squadra Mobile di Milano e del pm milanese Pasquale Addesso, la donna spruzzava spray deodorante a distanza ravvicinata sulla pelle della figlia, ora affidata a una comunità protetta, provocando abrasioni e ferite.
I RICOVERI E I SOSPETTI
La bimba nei sei mesi immediatamente precedenti l’arresto della madre era stata ricoverata in tre ospedali, tra Varese e Pavia, e poi al Policlinico di Milano, dove i medici si sono accorti che quelle lesioni potevano essere state causate dalla madre. Gli investigatori hanno piazzato delle microcamere che hanno registrato i momenti in cui la donna causava le ferite alla bimba. Ed è scattato l’arresto. A seguito di una perizia psichiatrica, la donna, per quanto affetta dalla sindrome di Munchausen, è stata ritenuta capace di intendere e volere.
MOTIVAZIONI FRA 60 GIORNI
Il gup Milani, che ha di fatto accolto le richieste del procuratore aggiunto Letizia Mannella e del sostituto Pasquale Addesso, ha inoltre stabilito una provvisionale di 30 mila euro a favore del curatore della bambina, individuato come parte offesa nel processo. Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra 60 giorni. L’avvocato Vincenzo Sparaco, difensore dell’imputata, dal mese scorso agli arresti domiciliari in una località del gallaratese dopo quasi 10 mesi di carcerazione preventiva a San Vittore, valuterà se appellare o meno la sentenza.
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