L’INIZIATIVA
Speleologi del Cai di Varese a caccia di rifiuti
Volontari in azione: ripulita la forra delle Bustecche
Sono abituati ad “armare le grotte” – come si dice in gergo –, con corde, contrappesi e ancoraggi, in modo che i profondi pozzi possano essere percorsi in sicurezza. L’altro giorno alcune di queste tecniche sono state applicate pure alla pulizia del verde.
Venticinque persone hanno partecipato alla terza edizione del “Clean your Backyard” (tradotto letteralmente: “Pulisci il retro di casa tua”) organizzata dal Gruppo speleologico del Cai di Varese, che ha permesso di portare fuori dal letto del corso d’acqua una vera montagna di immondizia. «Dopo tre anni di fatiche – commentano soddisfatti gli organizzatori - il torrente torna ad avere un aspetto naturale».
Questa gola, conosciuta dagli appassionati di canyoning, unica nella sua geologia perché scavata nella gonfolite, si trova tra Bizzozero e la valle dell’Olona, ed è chiamata così perché attraversata dal torrente Bustecche, appunto. Ebbene, il passaggio del corso d’acqua e l’inciviltà dilagante avevano portato qui, in questo piccolo paradiso verde, rifiuti di vario tipo, foggia e dimensione che si erano accumulati nel corso degli anni. Uno spettacolo indegno, finito sotto gli occhi degli speleologi del Club alpino italiano di Varese, che hanno deciso di rimboccarsi le mani e, un po’ alla volta, ripulirlo da cima a fondo.
Nella giornata di domenica scorsa, venticinque volontari si sono dati da fare per recuperare immondizia di vario genere: copertoni, bombole del gas, laterizi, scarti di cantiere, lastre di metallo, parti di macchinari e molto altro. In alcuni casi, considerate le dimensioni piuttosto voluminose, per portare a monte i rifiuti è stato necessario utilizzare modalità di recupero con paranchi, carrucole e funi: tecniche che si possono usare anche in grotta in determinate situazioni. La discarica abusiva accumulatasi nella forra in tutti questi anni è stata poi accatastata a bordo strada, per il ritiro concordato con l’azienda di igiene urbana.
La giornata di domenica è stata la terza tappa di un percorso iniziato alcuni anni fa: nel dicembre del 2021, dopo la prima edizione di questa iniziativa, furono portati via dalla forra delle Bustecche circa trenta sacchi di rifiuti. Ora l’operazione sembra essere conclusa e questo canyon è finalmente tornato alla sua bellezza selvaggia e originaria. Nella speranza che il buonsenso e la civiltà lo mantengano così ancora a lungo.
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