Corruzione
Tangenti concorsi università, Fedeli: tema esiste e va sradicato
"Bisogna andare fino in fondo, chi ha notizie vada in Procura"
Roma, 26 set. (askanews) - "E' una cosa grave, negativa, su cui bisogna andare fino in fondo e fare luce. Il ragazzo che ha denunciato ha assolutamente fatto bene: vorrei che se ci fossero altre situazioni come questa altri, soprattutto nelle università, chi ha responsabilità, potesse affrontare questo tema, so che in alcune parti questo tema esiste e dove esiste bisogna sradicarlo anche per rendere diverso e sostenere l'autorevolezza e la serietà di quella larga parte di università dove questo non avviene". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli a "Zapping" su Radio 1, tornando a commentare l'inchiesta della Procura di Firenze su un giro di corruzione in alcuni concorsi per diventare docente universitario.
Secondo Fedeli "bisogna andare fino in fondo dove c'è corruzione. Ho fiducia nella magistratura. Se queste indagini portano, come stanno facendo, a scoprire che c'è un pezzo di malattia, chiederò a chi sta nelle università come è possibile che non hanno visto o sentito. Dove si vedono delle situazioni analoghe bisogna avere la capacità di intervenire e denunciare".
"A chi dice che ha saputo che si è dovuto pagare per fare un corso di specializzazione direi andate subito alla Procura: lì trovate ascolto e intervento. I fatti dicono che c'è corruzione in alcune parti, ma non si può dire che è tutto corrotto, ci sono serietà, qualità e trasparenza in tante parti dell'università", ha concluso.
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