ELEZIONI
Varese, Fratelli d’Italia: «Colombo alle Europee»
L’annuncio al forum politico alla Camera di commercio. Foti: «Per Varese coalizione unita e candidato sindaco valido»
«Fratelli d’Italia è un punto di riferimento per una vasta area di elettori che si riconosce nei valori dei conservatori europei. Andremo in Europa per cambiare colore all’Europa». Lo ha detto questa mattina, sabato 23 marzo, Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, in apertura del forum politico, organizzato dal partito di Giorgia Meloni, su radici, valori e prospettive per l’Europa. Foti ha parlato anche di elezioni amministrative e di Varese che andrà al voto fra tre anni ma già si parla di possibili candidati, con la Lega che vorrebbe indicare la scelta. «È inutile fare delle dietrologie e mettere paletti. Le elezioni amministrative hanno sempre avuto una stella polare: si vince se si mette in campo la coalizione più unita e la persona più valida. Sotto questo profilo, Fratelli d’Italia non ha mai fatto questione di bandiera ma è evidente che abbiamo oggi la possibilità di esprimere una classe dirigente molto più qualificata di quella del passato». «Troveremo sempre una sintesi felice - ha spiegato Foti - se si parte non dal voler rivendicare una candidatura, ma dal voler trovare la migliore delle candidature possibili».
Il forum politico si svolge alla Camera di Commercio. E il coordinatore regionale di FdI, Carlo Maccari, ha annunciato che la lista per le elezioni europee «è in fase di costruzione» e che Marco Colombo, sindaco di Daverio, «ha dato la sua disponibilità». «Colombo - ha aggiunto Foti - non è un militante storico ma abbiamo bisogno di energie nuove e di voglia di fare per la costruzione di un partito conservatore».
«Non è una sorpresa - ha commentato il diretto interessato, Colombo - ma fino ad oggi non ci credevo davvero, ora sì perché sono tra persone per cui la parola data ha un valore. Prometto l’impegno che ho sempre messo in campo. Grazie a Andrea Pellicini, Carlo Maccari e Francesca Caruso. Qui mi sento a casa, a casa Italia, viva il Made in Italy».
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