LA TRAGEDIA
Walter a casa. Marco e Nicolò: camera ardente a Giubiano
Da sabato 29 agosto le salme dei due giovani varesini morti in Salento saranno nella sala del commiato del cimitero. Il besozzese dimesso dall'ospedale sta bene e ha riabbracciato la famiglia
È tornato a casa la notte tra giovedì 27 e venerdì 28 agosto in auto, accompagnato da amici e accolto dai genitori Walter Anello, il venticinquenne di Olginasio, frazione di Besozzo, coinvolto nell’incidente di martedì mattina sulla Provinciale 112, tra Nardò e Gallipoli nel Salento.
Il tragico schianto è costato la vita ai ventenni varesini Marco Fiori e Nicolò De Peverelli, mentre gli altri quattro amici che viaggiavano con loro sulla monovolume sono rimasti feriti: tre in modo serio e uno con ferite lievi. Quest’ultimo è, appunto, Walter. Le sue condizioni di salute sono buone: ha ricevuto un colpo allo sterno e ha solo un segno visibile sulla fronte, ma è forte il trauma per il drammatico in cui è rimasto coinvolto.
«Preferisce non parlare, è sotto choc», afferma papà Nicola, quasi in una sorta di gesto a protezione del figlio. Sempre stando a quanto riferito dal padre, il venticinquenne non ricorda nulla della dinamica dell’incidente, essendo seduto sul sedile posteriore: rammenta solo che si è trovato sbattuto fuori dall’auto, in piedi, e cosciente ha assistito alla morte degli amici. Attimi tremendi, che hanno inevitabilmente scosso nel profondo il giovane. Intanto la mattina di venerdì 28 agosto sono partiti da Lecce i carri funebri per riportare a Varese le salme di Marco e Nicolò: l’arrivo è previsto per la mattinata di sabato 29 agosto.
I feretri saranno portati nella sala del commiato del cimitero di Giubiano, dove nel pomeriggio e lunedì mattina amici e famigliari potranno recarsi per un saluto o un momento di preghiera.
La sera di domenica 30 agosto, alle ore 20, è invece prevista la recita del rosario: si terrà nella Basilica di San Vittore. L’ultimo saluto alle due giovani vittime sarà invece tributato lunedì 31 agosto, alle ore 14.15, sempre nella prepositurale: al termine delle esequie, la salma di Nicolò De Peverelli sarà portata al tempio crematorio di Giubiano, mentre quella di Marco Fiori verrà portata al cimitero di Casbeno. Alle esequie è prevista una grande affluenza, anche perché i due ragazzi erano molto conosciuti anche nel panorama sportivo locale: Marco era una promessa dell’hockey su ghiaccio e giocava nei Mastini, mentre Nicolò militava nei Gorillas, formazione locale di football americano.
Intanto gli altri tre amici restano ricoverati all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce: il quadro più complesso è quello di Andrea B., 21 anni, le cui condizioni sarebbero però stazionarie. A Varese sono in tantissimi a vivere giorni d’apprensione, nella speranza che tutti i feriti possano riprendersi al più presto. Del resto, la notizia del tragico incidente ha scosso tutta la città. Come è noto, la comitiva di amici, tutti di Varese e dintorni, viaggiava a bordo di una Peugeot 3008 attrezzata per portare fino a sei persone: intorno alle 7 di martedì 25 agosto a un incrocio stradale, tra Nardò e Gallipoli, l’impatto devastante con un tir. E per due dei sei amici, purtroppo non c’è stato nulla da fare.
Altri servizi sulla Prealpina di sabato 29 agosto.
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