MANIFESTAZIONE SIMBOLICA
In 500 alla marcia della pace
A Lonate e Ferno partecipata iniziativa contro la guerra

Circa cinquecento persone ieri sera, venerdì 20 gennaio, in cammino per la pace. L’iniziativa, fortemente voluta dal responsabile della comunità pastorale San Paolo VI di Lonate Pozzolo e Ferno don Gianbattista Inzoli, e sostenuta dalle due amministrazioni comunali presenti con i due sindaci Nadia Rosa e Sarah Foti in fascia tricolore, è stata un successo per la partecipazione e il coinvolgimento della società civile, di associazioni, scuole, insegnanti e ragazzi. Si sono ritrovati tutti tra le 20.30 e le 20.50 nei punti indicati di Lonate Pozzolo - piazza Sant’Ambrogio, via Madonna a Sant’Antonino Ticino e via Gaggio - e Ferno - in piazza Dante - a rappresentare i quattro punti cardinali con la forza di un messaggio universale e di speranza, quel “Noi siamo per la pace” diventato realtà nel momento del ritrovo collettivo dei quattro cortei al Parco delle Rimembranze a dimostrare come anche una marcia silenziosa, forte e dignitosa indichi la voglia di dire basta all’oscurità della guerra e all’orrore delle armi per un futuro di speranza. Non è stato un caso che gli organizzatori dell’evento abbiano lasciato la parola a giovani ed in modo particolare ai rappresentanti della pastorale giovanile e ai due sindaci dei ragazzi Chris Antonio Dindjii Adje (Lonate Pozzolo) e Aron Markay (Ferno), «perché la vera pace si costruisce dal basso». Tanti striscioni a suggellare la serata, moltissimi segni per vivere in un mondo migliore.
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