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A Luino è stato presentato in anteprima il nuovo ospedale di comunità, una struttura che rappresenta un tassello importante per la sanità territoriale dell’Alto Varesotto. L’iniziativa nasce dalla legge regionale 22 del 2021, fortemente voluta e seguita dal presidente della Commissione Welfare di Regione Lombardia, Emanuele Monti (Lega), che ha partecipato alla visita oggi, venerdì 17 ottobre, nell’ambito di un convegno organizzato presso la Fondazione Comi e dedicato al tema della riabilitazione, con particolare attenzione agli anziani.

Durante l’incontro, Monti ha sottolineato l’importanza del ruolo della Rsa Comi sul territorio luinese e la sinergia con la nuova struttura sanitaria. «L’ospedale di comunità – ha spiegato – è un progetto che ho fortemente voluto con la legge 22 del 2021, la legge di potenziamento del sistema sanitario lombardo, che ha introdotto queste nuove strutture in tutta la regione. A Luino avevamo previsto la nascita dell’ospedale di comunità al quinto piano del nosocomio, e oggi, a meno di quattro anni di distanza, possiamo dire che quell’obiettivo è stato raggiunto».

Il nuovo reparto, completamente ristrutturato, dispone di 16 posti letto e si propone come una risposta concreta alle esigenze di cura e assistenza del territorio. Secondo Monti, si tratta di un risultato importante, nato non solo da un atto legislativo, ma anche da una richiesta storica della comunità locale, che da anni chiedeva di recuperare il quinto piano dell’ospedale per finalità assistenziali.

Grazie alla convenzione con la Fondazione Comi, che metterà a disposizione il proprio personale all’interno dell’ospedale di comunità, si realizza una collaborazione che integra in modo concreto l’ambito sanitario e quello sociosanitario. «Questo modello – ha sottolineato Monti – rappresenta il futuro della nostra sanità, perché mette insieme competenze diverse al servizio del cittadino».

L’inaugurazione ufficiale della nuova struttura è prevista nelle prossime settimane, alla presenza dell’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso. Monti ha concluso evidenziando il clima positivo che accompagna il progetto: «Il sentimento del territorio è molto favorevole. Operatori sanitari, personale e cittadini vedono in questa iniziativa un passo avanti significativo per la valorizzazione del nosocomio di Luino e per il rafforzamento della rete assistenziale dell’intera zona».

V.F.

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