HUB E SENZATETTO
A Malpensa 28 clochard
Riunione in Prefettura per affrontare il problema di chi vive stanziale in aeroporto

È stata tracciata la road map delle modalità di azione e degli interventi per attenuare il problema delle persone che vivono all’aeroporto di Malpensa. Al momento sono 28 stanziali e 21 sono italiani. Di recente, la Polizia di Stato aveva allontanato tre senzatetto.
Questa mattina, venerdì 28 luglio, a Villa Recalcati il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello ha coordinato i lavori a cui hanno partecipato l’assessore regionale Elena Lucchini e l’assessore del Comune di Milano Lamberto Bertolè, gli esponenti di Ats e Asst oltre a tutti gli attori locali, da forze dell’ordine, amministratori, volontari di Caritas e Croce rossa, Sea ed Enac.
Il prefetto di Varese guarda al modello stazione centrale di Milano per trovare un modus operandi. L’assessore Bertolè ha sottolineato: «Bisogna trovare una soluzione strutturale perché questa non è una emergenza». Consapevoli della complessità della questione legata a persone che vivono fuori dal circuito sociale, il primo obiettivo sarà quello di creare una struttura che faccia da filtro e che al momento manca. Bocciata immediatamente l’idea di creare un hub-sportello per i senzatetto a Malpensa che avrebbe dato origine a problemi di sicurezza all’interno dell’aeroporto.
L’assessore regionale Lucchini ha illustrato una serie di misure e fondi nazionali e dell’Unione europea da utilizzare: «Tutti insieme, con gli enti del Terzo settore, dobbiamo intervenire su questa fragilità per trovare una soluzione congiunta per accogliere queste persone e integrarle nella società».
Uno dei temi emersi è quello legato alla volontà delle persone coinvolte e all’esigenza di dare riposte continuative. In estrema sintesi il prefetto Pasquariello ha voluto che si fissassero le date per il tavolo operativo mentre rivolgendosi ai sindaci di Somma Lombardo e Ferno: «Preparatevi a dare gli input decisivo in ambito territoriale per essere capofila di questo progetto perché siete voi a conoscere il territorio e l’aeroporto».
© Riproduzione Riservata