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Il quarto successo di fila ha regalato all’Uyba il secondo posto solitario. Grazie anche all’assist delle «cugine» di Monza, vittoriose al PalaIgor, le ragazze di Stefano Lavarini hanno operato il sorpasso nei confronti di Novara e ora si godono l’aria frizzantina dell’alta classifica.

«È un secondo posto che dice che siamo una squadra forte e lo stiamo facendo vedere - racconta Alessia Orro, palleggiatrice bustocca -. Ci teniamo tantissimo a fare bene e abbiamo dimostrato di saper uscire con carattere dai momenti di difficoltà. Così in alto a questo punto della stagione? Non so se me lo aspettavo. All’inizio, soprattutto con le assenze della due americane, era tutto un grosso punto di domanda ma ora sono molto felice di come stanno andando le cose». Nel match vinto contro Cuneo sabato sera tutto è filato liscio e Busto ha dato prova di grande maturità e concentrazione confermando il momento magico. «Nel primo set ci hanno aggredite in battuta, abbiamo sofferto tanto ma poi siamo riuscite a trovare la chiave di volta iniziando a giocare con le palle alte - prosegue la giocatrice classe 1998 -. In passato era un nostro punto debole, invece in questa occasione le abbiamo sfruttate bene, trovando tante soluzioni d’attacco e tanti punti: sotto questo punto di vista ho notato davvero un salto di qualità, frutto del gran lavoro che facciamo in allenamento».

Finalmente a ranghi completi... «Abbiamo recuperato da tutti gli infortuni - precisa Zorro - Contro Cuneo non eravamo ancora al 100% ma si è vista un’alchimia di squadra migliore rispetto al match con Chieri e ne sono felice perché è indice del fatto che la squadra è unita, ci tiene e quando gioca così c’è poco da dire».

Quattro successi consecutivi contro formazioni di sicuro alla portata ma comunque senza regalare nulla la dicono lunga sulla qualità espressa da Busto e sull’ottimo momento che le farfalle stanno attraversando.

«Stiamo lavorando veramente tanto per fare in modo che non ci siano passaggi a vuoto - spiega a tal proposito Orro -. Sono state gare sulla carta facili ma contro formazioni che hanno comunque saputo prendere punti a squadre forti come Imoco Conegliano e Savino del Bene Scandicci e per noi questo percorso netto ha quindi un doppio valore».
E proprio la Savino del Bene dell’ex coach biancorosso Marco Mencarelli sarà il prossimo ostacolo lungo la strada delle farfalle.

«Mi dispiace per Marco ma andremo a Scandicci per vincere - la dichiarazione battagliera di Alessia -. Stiamo lavorando sodo per portare a casa dei buoni risultati, vogliamo stare nella parte alta della classifica e andremo là molto agguerrite e con tanta voglia di fare bene». L’Uyba tornerà ad allenarsi da domani per preparare la trasferta in terra toscana e il programma è già tracciato.

«Dovremo concentrare l’attenzione sulla battuta perché mette in difficoltà tante squadre - chiude Orro -. E poi tanto lavoro in difesa perché contro Cuneo abbiamo perso un po’ di palloni che per noi sono solitamente facili da recuperare».

Samantha Pini

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