OCCHI ELETTRONICI
A Varese “Lince” controlla-auto
Tre nuove telecamere sulle strade della città

Distrazione? Fretta? Voglia di fare i furbi? Dal primo marzo al 30 aprile, i 4 photored di Varese hanno multato 492 cittadini per essere passati con il rosso (il dato comprende anche il solo superamento della linea bianca).
Il numero delle infrazioni è in netta riduzione rispetto al 2019 (il 2020 non fa testo per via del lockdown) forse per via del coprifuoco delle 22, forse perché le persone conoscono il sistema di controllo e stanno più attente.
I semafori intelligenti si trovano agli incroci tra via Sacco e via Staurenghi, via Dalmazia e via Merano, via Medaglie d’oro e via Magenta, viale Aguggiari e viale Ippodromo. Non esiste un dettaglio, ma tutto fa pensare che l’incrocio di via Sacco sia quello che emette più sanzioni.
In base a questi dati si può stimare che, in un mese, almeno 50 persone passino il semaforo con il rosso, o quanto meno superino con le ruote anteriori la linea bianca di stop. Cosa che, quando c’è un photored, comporta una multa spedita in automatico e la decurtazione di 4 punti di patente.
Il Comune continua a puntare sul controllo elettronico. Stanno infatti per arrivare tre nuovi “lince”. Apparecchi collocati vicino ai semafori, che non danno multe, ma segnalano alle forze dell’ordine le irregolarità che interessano i veicoli su entrambi i sensi di marcia, come la mancanza dell’assicurazione, della revisione e del bollo, nonché l’eventuale targa rubata. I dispositivi consentono anche di fornire dati utili per il controllo della classe Euro dei veicoli circolanti.
Il progetto prevede l’installazione di tre nuovi “lince” in via Manin, in viale Aguggiari e in viale Valganna (aree attualmente prive di monitoraggio), e l’aggiornamento degli impianti già esistenti in piazza Libertà, piazzale Grilli, largo Flaiano e viale Borri, con l’aggiunta del modulo per il controllo ambientale.
L’implementazione del sistema è possibile grazie ad Open Fiber, che consente il trasferimento di un gran volume di dati. Gli apparecchi saranno montati a settembre per diventare operativi a metà novembre.
I “lince” servono per monitorare quello che succede per le strade; ogni volta che intercettano un veicolo in circolazione senza revisione, assicurazione e bollo, nella centrale di polizia locale si sente un “bip”. «Stiamo parlando di decine e decine di casi al giorno, con una predominanza di assenza di revisione - spiega Daniele Zanzi, assessore alla Polizia locale - Anche se ci fosse sempre una pattuglia pronta a scattare per raggiungere le auto non in regola, non si riuscirebbe a sanzionarle tutte».
Zanzi ha testato un macchinario messo a punto da una ditta di Israele, che si monta sull’auto, e che è in grado di fare multe a strascico grazie a una telecamera che ruota di 365 gradi. Facendo un giro di cinque minuti tra via Sacco, via Veratti, viale Aguggiari e via Staurenghi, l’apparecchio ha segnalato 6 auto irregolari (quindi senza assicurazione, o revisione o bollo).
Il desiderio dell’assessore sarebbe quello di aumentare il numero di varchi, che sono molto utili per ridurre l’incidentalità. Bisogna però fare i conti con le risorse disponibili: per installare i tre nuovi varchi e aggiornare quelli già esistenti si spenderanno circa 90 mila euro (dei quali il 56 per cento sarà cofinanziato da Regione Lombardia attraverso un bando).
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