IN MANETTE
Abusi in Rsa su ultraottantenni, arrestato operatore
Un 46enne si trova agli arresti domiciliari. I carabinieri di Legnano hanno ricostruito uno scenario di vessazioni «quasi quotidiane»
Un 46enne di origini peruviane è stato arrestato per maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti di due ospiti ultraottantenni di una Rsa del Legnanese.
IL PROVVEDIMENTO
Sono stati i carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Legnano a eseguire l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Busto Arsizio, su richiesta del pubblico ministero Nadia Calcaterra. Le indagini sono partite lo scorso ottobre dalla denuncia dei famigliari di una delle due vittime, che avevano notato strani lividi sul suo corpo.
LE INDAGINI
Grazie alle intercettazioni ambientali e ai filmati registrati dalle telecamere nascoste, dai quali si è risaliti alla seconda vittima, i militari legnanesi hanno ricostruito uno scenario di abusi quasi quotidiani. Entrambe le vittime erano incapaci di difendersi e di denunciare gli abusi perché soffrono di patologie neurodegenerative. Chiuse le indagini sono scattate le manette. Nelle prossime ore saranno sentiti, oltre ai colleghi del 46enne e ai vertici della Rsa, anche i famigliari degli altri ospiti per accertare se vi possano essere altre situazioni sospette su cui indagare.
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