IL LUTTO
Addio Gianantonio Valli
Trovato morto nella sua villa, per 40 anni era stato il medico di base del paese. Era noto per la sua adesione alle teorie negazioniste
È stato trovato senza vita nella sua villa di Cuveglio, la stessa in cui al pianterreno, per anni, ha prestato la sua opera come medico di base, Gianantonio Valli, 66 anni. Era riverso a terra con una profonda ferita alla gola, provocata probabilmente con un bisturi. Le forze dell’ordine, che sono state subito avvisate, stanno verificando ogni particolare, ma sembra che il decesso del medico sia dovuto a un atto volontario.
Valli era balzato agli onori delle cronache nel luglio di due anni fa, quando il quotidiano la Repubblica, sul suo sito on line, rivelò che in sala d’aspetto aveva un busto di Mussolini. A suo favore si schierarono i cuvegliesi, molti dei quali curati per anni dal medico di base e soddisfatti del suo operato, al punto che scesero in piazza raccogliendo oltre 500 firme.
Del fatto che aveva sempre negato l’Olocausto e la Shoah, Valli non aveva mai fatto mistero: in casa sua, un’intera biblioteca era dedicata all’argomento. Il professionista, rivela chi lo ha conosciuto bene, non si era più ripreso dopo la morte della moglie, avvenuta qualche anno fa.
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