L’EMERGENZA
Agrate, oltre 130 animali salvati in quattro mesi
Il bilancio del rifugio Miletta: ospitati anche maiali vietnamiti e cuccioli di cinghiale

Animali abbandonati, altri arrivi al rifugio Miletta di Agrate Conturbia che fa da collettore per tutta la provincia di Novara. Lo annuncia Alessandra Motta che gestisce il “sacrario degli animali ” che vivono tutti in libertà dopo essere stati salvati spesso da morte certa. «Come sei maialini vietnamiti (due mamme e quattro cuccioli) abbandonati nei boschi di Borgomanero o un grosso maiale, sfuggito da un allevamento abusivo a Cilavegna e malato, ora è curato ed ora in salute. Sono invece ben otto i cuccioli di cinghiale accolti nell’ultimo mese». «Tutti piccoli orfani - prosegue - dopo che i genitori sono stati uccisi dai cacciatori. Gus lo abbiamo recuperato morente vicino a Fontaneto. Artù a Grignasco ed era appena nato, mentre Nemo è l’unico superstite di tre fratellini, raccolto a Comignago. Cocca è stata recuperata priva di forze a Borgo Ticino, così come Ubertino a Castelletto Ticino. Poi abbiamo Priscilla finita in un canale. Sono 132 gli animali salvati e recuperati dall’inizio del 2022».
A Pasqua sono gli agnelli poi a rischiare molto: «Ne abbiamo salvati alcuni abbandonati vicino ad una discarica a Castelletto Ticino o destinati a morte certa perché l’allevatore non li voleva più curare».
Poi una storia molto commuovente: «Tre cani li abbiamo adottati dopo la morte di un’anziana signora di Gattico. La donna è finita in ospedale e poi è deceduta. Un altro cane, Rio, lo abbiamo tolto a delle persone che lo sfruttavano per mendicare ed ha trovato subito una ottima adozione. Il 23 aprile, previa prenotazione, si potrà accedere al Rifugio e visitare tutti gli animali».
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