L’EVENTO
Ai Giardini Estensi musica per la Palestina
A Varese il concerto “Va live Pal” ospita artisti, attivisti e associazioni. Il ricavato verrà devoluto all’assistenza sanitaria per i bambini palestinesi
È stato il sindaco Davide Galimberti ad aprire in queste ore “Va live Pal – Musica per non morire”, il concerto benefico per la Palestina che sta animando i Giardini Estensi di Varese. Centinaia di persone sono assiepate dietro al palco per seguire un programma che, dalle 15 fino alle 23.30 di questa sera – sabato 30 agosto –, unisce musica, parole e testimonianze.
I PROTAGONISTI
Dodici artisti e gruppi locali – tra cui Djelsa, Solevoci Gospel Lab, Brioches all’Albicocca, Camilla, Scaleno, Vaskers, Uncle Bard & The Dirty Bastards e D-Doc – si alternano sul palco fino al dj set finale.
L’ORGANIZZAZIONE
L’evento è promosso dal Comitato Varesino per la Palestina, attivo da oltre vent’anni, in collaborazione con Sharazade cultura e spettacolo senza frontiere, Musica Contro il Silenzio, FilmStudio 90, Rete Varese senza frontiere e con il contributo di numerose realtà locali e nazionali, oltre al patrocinio del Comune di Varese.
NON SOLO MUSICA
Accanto alla musica, spazio a parole e proiezioni: il cantautore egiziano Mohamed Mohsen, i poeti Glores Sandri e Nesreen Esbaitah, attivisti e rappresentanti delle associazioni Medici Senza Frontiere e Gazzella Onlus, oltre agli interventi di Don Nandino Capovilla e di Egidia Beretta, madre di Vittorio Arrigoni, attivista e giornalista ucciso nel 2011 nella Striscia di Gaza. Prevista anche una proiezione artistica del fotografo Eduardo Castaldo e i contributi video di Majed Abu Salama e Raed Al Majdalawi, presidente di PalMed Onlus. Il ricavato sarà devoluto a PalMed Italia – Associazione dei Medici Palestinesi e a Gazzella Onlus, impegnate nell’assistenza sanitaria e nella riabilitazione dei bambini palestinesi feriti. Una lunga staffetta di musica e solidarietà che trasforma Varese in un palcoscenico di resistenza e speranza.
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