INVESTIMENTO SUL TERRITORIO
Alfa installa i contatori intelligenti con i fondi del Pnrr: «Freno alle truffe»
Con la lettura a distanza gli addetti non dovranno più entrare in casa per la numerazione. Saranno 56 i comuni coinvolti

Ventisette milioni di euro da investire sul territorio. Si tratta di un contributo a fondo perduto in arrivo dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e che servirà anche all’installazione dei cosiddetti “contatori intelligenti” in 56 comuni gestiti da Alfa e per altri tre progetti di ammodernamento.
NUOVI CONTATORI INTELLIGENTI
Il progetto più rilevante vede 56 comuni coinvolti, 103.444 sostituzioni di contatori e un investimento complessivo di quasi 18 milioni di euro (di cui 12 dal Piano nazionale di ripresa e resilienza). I vantaggi saranno molteplici a partire dalla possibilità di effettuare la lettura dei contatori a distanza. Questo comporterà prima di tutto un risparmio di tempo e costi per il gestore, ma anche (e soprattutto) una maggiore sicurezza per i cittadini, che non avranno più la necessità di accogliere nelle loro abitazioni i letturisti per il periodico rilievo dei numeri. Tradotto: un contenimento del pericolo di truffe, specialmente escogitate a danno degli anziani e dei più fragili.
I contatori intelligenti non permetteranno solo di registrare in tempo reale i consumi, ma anche di identificare tempestivamente tentativi di manomissione, guasti, malfunzionamenti e perdite occulte dell’impianto interno. La tecnologia prevede infatti l’invio di un messaggio di allerta qualora i consumi registrati siano anomali rispetto alla media.
Una volta istallati in numero massiccio, inoltre, questi contatori consentiranno di stimare il consumo di ogni zona geografica fornita, trasmettendo i dati necessari per una gestione ottimale dell’intera rete. Lo scopo è quello di evitare gli sprechi di acqua e ridurre i consumi energetici.
Negli altri comuni gestiti da Alfa è in corso la sostituzione dei vecchi contatori meccanici con apparecchi di ultima generazione, facilmente “smartizzabili”. L’obiettivo è quello di riuscire a garantire un controllo da remoto di tutto il territorio di competenza del gestore.
TRE PROGETTI IN CAMPO
Ulteriori 15 milioni di euro (sempre in arrivo dal Ministero) verranno spartiti tra altri tre progetti targati Alfa e relativi alla gestione della rete idrica. Il primo prevede l’installazione di sensori in 56 comuni per garantire il monitoraggio costante di circa 2500 km di rete; il secondo la rilevazione e la mappatura di 1900 km di rete in 22 comuni di competenza; il terzo la sostituzione della rete stessa in sei comuni, per un totale di oltre dieci km.
SODDISFAZIONE DELLE ISTITUZIONI
«Un risultato che ci rende orgogliosi - commenta il presidente di Alfa Paolo Mazzucchelli -. Abbiamo ora il compito di tradurre in fatti i progetti finanziati, proseguendo sulla strada che ha come obiettivo il raggiungimento dei più alti standard qualitativi del servizio erogato».
«Un risultato importante per la provincia, che dimostra come i progetti innovativi e la buona amministrazione di enti e società pubbliche possano essere premiati», aggiunge il presidente della Provincia di Varese Marco Magrini.
Soddisfazione condivisa anche dal presidente dell’Ato Riccardo Del Torchio, il quale sottolinea come «l’Autorità d’Ambito provinciale svolga un ruolo di indirizzo e coordinamento, in condivisione col gestore, perché siano garantiti qualità del servizio e investimenti per l’ammodernamento».
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