LE TRAGEDIE
Altri due fungiatt morti nel VCO
Una legnanese e un novarese traditi dal cuore in Val Vigezzo e in Valle Strona. In un mese già cinque le vittime della passione per i funghi

Due cercatori di funghi sono morti oggi, sabato 7 settembre, in luoghi diversi del VCO ma con la stessa causa a determinare la tragedia.
È stata l’ennesima giornata tragica sui monti del Verbano Cusio Ossola dove, a distanza di pochi minuti, sono deceduti un uomo di 74 anni e una donna di 70 anni.
In Valle Vigezzo, nei boschi di Druogno, ha perso la vita una settantenne di Legnano. La donna, di cui sono state fornite solo le iniziali, M.A., stava cercando funghi nei boschi di Orcesco, nella zona dell’Alpe Rosso, quando si è improvvisamente accasciata al suolo, colpita da un malore. È andata subito in arresto cardiaco ed è morta. La tragedia si è consumata intorno alle 11.
A nulla è valso l’intervento dei sanitari dell’eliambulanza di Borgosesia e ancor prima degli amici che erano con lei: per la legnanese purtroppo non c’è stato nulla da fare.
La salma è stata trasportata a valle con l’elicottero del 118 di Borgosesia. Alle operazioni hanno preso parte anche le squadre del Soccorso alpino della stazione della Valle Vigezzo e del Sagf della Guardia di Finanza di Domodossola. Solo pochi minuti prima della chiamata di soccorso di Druogno, l’eliambulanza s’era già alzata in volo per un altro intervento, questa volta nel Cusio: l’allarme era scattato intorno alle 9 per un fungiatt colto da malore nei boschi dell’Alpe Colpino, in Valle Strona.
La vittima è un settantaquattrenne di Maggiora, nel Novarese.
È stato l’amico che si trovava con lui a chiamare i soccorsi. Purtroppo però ogni tentativo dei sanitari è stato vano.
La salma del novarese è stata trasportata con l’elicottero a Forno, una delle frazioni del Comune di Strona. Alle operazioni di recupero hanno preso parte gli uomini del Soccorso alpino civile della stazione di Omegna.
Sul posto anche i carabinieri di Omegna. Con le due di oggi salgono a cinque le vittime dei funghi, dall’inizio della stagione. Sempre in Valle Vigezzo e ancora nella zona dove ha perso la vita la settantenne di Legnano, dieci giorni fa - giovedì 29 agosto - era morto un sessantacinquenne di Angera, Roberto Cortese. Lunedì 26 agosto, altra tragedia in Vigezzo. A soli due chilometri in linea d’aria dall’Alpe Rosso era morto un sessantanovenne di Crema. L’anziano era scivolato in un canalone mentre cercava porcini alle pendici della Costa di Fracchia, a poca distanza dalla rinomata pineta di Santa Maria Maggiore.
La notte tra il 20 e il 21 agosto un’altra disgrazia. I soccorritori, dopo ore di perlustrazione, avevano ritrovato il corpo senza vita di una donna di 77 anni, che risultava dispersa dal pomeriggio a Crevoladossola.
La pensionata era stata localizzata a terra, esanime, in un bosco poco distante dalla sua abitazione.
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