CORONAVIRUS
Altro tuffo nell’incubo
Il governatore Fontana anticipa i dati lombardi: 2.500 nuovi positivi

«Io sono preoccupato». Attilio Fontana compare in conferenza stampa alle 13.30 in punto, il volto è teso. Si toglie subito il rospo dalla gola, parlando di «Dati non buoni». Poi fa i numeri. I laboratori analizzano cinquemila tamponi al giorno, poi inviano i risultati alla Regione che li assembla. A giorni arrivano più esiti, a giorni meno. Di quelli arrivati nelle ultime 24 ore, circa 2.500 sono positivi. Su quanti totali e da dove non si sa, bisognerà attendere a metà pomeriggio il quotidiano appuntamento con l’assessore Giulio Gallera.
Intanto esplode la polemica sui tamponi: uno scocciatissimo Fontana ribadisce di avere applicato alla lettera le disposizioni ministeriali, che dicono di fare tamponi solo a persone sintomatiche. Aggiunge di avere chiesto a Roma se debba inasprire i controlli, per ora senza risposta, e di essere pronto ad ampliare la tamponatura, tenendo conto del limite fisco dei 5.000 esami diurni che possono essere effettuati dai laboratori accreditati lombardi.
«Basta con queste polemiche: fossero un semplice attacco politico a me, mi starebbero anche bene. Ma alimentano l’insicurezza e l’angoscia nei cittadini, già duramente messi alla prova, e questo non posso accettarlo».
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