L’ANNUNCIO
Un hotel cinque stelle sul colle di San Carlo ad Arona
Presentato il progetto per l’ex collegio De Filippi

Arona ed il colle di San Carlo potrebbero avere per la prima volta nella storia un “Grand Hotel” a cinque stelle, vista lago, con tanto di ampio parcheggio, sauna, area fitness e altri comfort sul modello di quelli della più gettonata Stresa. Lo ha annunciato il sindaco Federico Monti che ha visionato il progetto di una società elvetica interessata a rilevare il mastodontico ex “Collegio De Filippi”, abbandonato da anni e di proprietà della Curia di Novara che lo ha messo in vendita: «I privati ci hanno fatto visionare un ottimo progetto per un hotel con circa 70 camere – spiega il sindaco - dotate di tutti i comfort. Ovviamente si tratterebbe con una variante di modificare la destinazione dato che fino ad alcuni anni fa ospitava il convitto e le scuole alberghiere e per geometri. Diventerebbe un albergo con un ampio parcheggio, sul Colle di San Carlo, accanto al Colosso e alla chiesa del Santo, con una vista sul castello di Angera. Un fiore all’occhiello per una città in crescita turistica».
Sarebbe un hotel di grande livello che andrebbe ad incrementare, con qualità, l’offerta di posti letto per ora offerta da pochi (Concorde, Atlantic, Giardino, San Carlo e altri minori). In passato si era puntato, per realizzare una struttura simile, sull’ex Villa Cantoni con un progetto dell’archistar Vittorio Gregotti, ma poi i vincoli e le pretese per l’aumento di cubatura da parte dei privati, avevano fatto naufragare l’idea con la villa che ora è stata divisa in appartamenti venduti a peso d’oro. Il nuovo hotel potrebbe andare in competizione con quelli di Stresa con pace e tranquillità offerta dall’area del colle.
Continua Monti: «Stiamo inoltre attendendo che l’immobiliare che ha acquisto alcune vecchie cascine diroccate e le cappelle nella zona circostante ci faccia una proposta per l’area».
Intanto sul lago si pensa alla imminente stagione estiva: «Aprirà a breve il Marconi Beach, rilevato da un’azienda di grosso livello del settore turistico di Como, che ha finalmente ottenuto i permessi e le autorizzazioni per il restauro dell’ex Cit Bar, i cui lavori partiranno a settembre. Anche per la fine della ristrutturazione dell’ex Discoteca Rocchetta che diventerà un ristorante e bar vista lago bisogna attendere la fine del 2023».
Sarà invece ristrutturato l’ex carcere. I privati che lo hanno acquistato dal Comune ristruttureranno l’immobile, posto nel centro storico, per ricavarne quattro appartamenti, probabilmente anche a scopi turistici.
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