SANZIONI
Arona, scontro sull’autovelox. Ma non sarà rimosso
Il commissario prefettizio ha confermato che l’apparecchiatura resterà in funzione per tutto il 2024
«L’autovelox? Quando sarò eletto di nuovo sindaco, lo smantellerò». Alberto Gusmeroli, vice sindaco uscente di Arona, deputato e candidato della Lega alle prossime elezioni amministrative, lo ha promesso a Natale in un messaggio video agli elettori. Dopo averlo installato due anni fa, mietendo migliaia di multe sul Sempione, è venuto il tempo di dire basta: «Lo abbiamo installato per la sicurezza di quella zona tra Arona e Meina, e ora non è più necessario perché ora tutti vanno piano ed il limite dei 50 km/orari è rispettato. Quando sarò di nuovo sindaco (le elezioni si svolgeranno il prossimo 9 giugno) lo farò spegnere, ha raggiunto il suo scopo.»
Dichiarazioni che hanno fatto infuriare il sindaco uscente Federico Monti, che correrà contro il suo vice appoggiato da Fratelli d’Italia, Fi e Italia Viva: «È un demagogo, fa solo pubblicità elettorale, promettendo tutto a tutti. È stato lui ad insistere ed a volerlo già a fine dicembre 2020, lo ha presentato in conferenza stampa, lo ha sempre sostenuto e ora lo rinnega a fine elettorali. Promette cose senza senso come il raddoppio dei contributi alle associazioni tagliate dal commissario prefettizio».
Gianluca Ubertini, candidato del Pd, invece, attacca entrambi: «Ora fanno allo scaricabile contro l’autovelox che invece ha due padri, Monti e Gusmeroli. Un autovelox che ha fatto oltre 30000 multe nel 2022, e altrettante nei soli primi sei mesi del 2023. Noi abbiamo chiesto di mettere un limite a 70 km/orari, ma la proposta è stata respinta perché serviva a fare cassa. In più per un determinato periodo, fino al settembre 2021, l’apparecchio non aveva l’autorizzazione dell’Anas e per noi molte contravvenzioni sono irregolari ed è stato presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Verbania.»
Intanto, per il 2024, l’autovelox rimane. Lo ha comunicato il commissario prefettizio Alfonso Terribile in quanto, se si fosse spento, il bilancio economico non sarebbe stato più sostenibile. Sarà però cambiata la ditta che gestisce le contravvenzioni dato che erano state fatte più proroghe alla medesima ditta e ciò non era più regolare. Un autovelox che è stato vandalizzato per ben tre volte. E ieri Gusmeroli ha gettato altra benzina sul fuoco: «Riapriremo la ferrovia Arona-Santhià, chiusa durante l’amministrazione Gusmeroli. Le Fs hanno approvato uno studio di fattibilità dal costo di cinque milioni.» Parole ovviamente contestate da Monti e Ubertini: «Solo propaganda dopo che la linea ferroviaria è stata chiusa e smantellata».
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