ATLETICA LEGGERA
Vittoria, 100 metri d’oro. Con record
La diciottenne gallaratese Fontana campionessa europea Under 20: nuovo primato italiano in 11”40

Straordinario successo di Vittoria Fontana nella finale dei 100 piani agli Europei Under 20 in corso di svolgimento a Boras, in Svezia.
La diciottenne gallaratese conquista la medaglia d’oro con il nuovo record italiano juniores di 11”40 (vento +0.8 m/s) dopo che l’aveva eguagliato in semifinale (11”42), a trent’anni esatti di distanza dal primato di Sonia Vigati. È il primo titolo di un’azzurra in questa gara nella storia della manifestazione.
La ragazza che si allena allo stadio degli Azzurri d’Italia di Gallarate sotto la guida di Beppe Cappelletti batte l’olandese volante N’Ketia Seedo (11”40), seconda per una questione di millesimi, terza la spagnola Jael Bestue (11.59).
Vittoria Fontana aveva detto alla vigilia che sarebbe stata una questione tra lei e l’olandese: così è stato con l’epilogo che tutti gli italiani avevano sperato, cioè a vantaggio della varesina, non rapidissima sui blocchi ma devastante sul lanciato. La sua corsa è precisa e rotonda.
«Ha messo parzialmente in pratica quello che le abbiamo detto dopo la semifinale, cioè di non irrigidirsi nella parte finale ma di correre fluida e senza contrarsi - spiega un raggiante Sandro Torno che, insieme a Beppe Cappelletti, la segue in allenamento e con il quale ha visto insieme la finale - ha lasciato correre le gambe e ha ottenuto quello che valeva: il record e la vittoria».
Forte l’emozione, all’annuncio della vittoria: lei ha iniziato a saltare, quasi incredula, mentre i due allenatori davanti al monitor si sono commossi: «Ve lo confesso, abbiamo pianto per cinque minuti».
Torno è stato insegnante di educazione fisica di Vittoria alle medie Maino e Cappelletti (oltre che il suo allenatore) era il prof al liceo che la ragazza di Cedrate ha concluso proprio nei giorni scorsi con la maturità. Un legame che va oltre lo sport.
I due allenatori hanno infatti visto crescere la velocista che veste i colori della Fanfulla Lodi.
Questo è il bello dell’atletica: tanti sacrifici ma anche enormi soddisfazioni. E ieri, venerdì 19 luglio, è stata una giornata trionfale per i colori azzurri con la vittoria anche sui 100 maschili grazie a Lorenzo Paissan che sfreccia in 10”44 (0.0) e bissa il successo italiano di Filippo Tortu a Grosseto nel 2017.
Il 18enne trentino supera nettamente il polacco Antoni Plichta (10”52) e l’inglese Chad Miller (10”53), mentre l’altro britannico Jeremiah Azu, leader stagionale, viene frenato da un infortunio.
I campionati europei Under 20 non si fermano. Oggi, sabato 20 luglio, è la giornata d’esordio per altri sei azzurrini, più le staffette, ed è il momento della qualificazione nel lungo per Larissa Iapichino, la talentuosa figlia della saltatrice azzurra Fiona May e dell’astista Gianni Iapichino: la misura per il passaggio diretto nella finale di domenica è 6.35 (alla portata di Larissa), oppure bisogna restare tra le prime dodici.
Fontana, invece, oggi si concederà un meritato riposo e tornerà in pista domenica per le batterie della staffetta 4x100 (ore 12.50, eventuale finale alle 17.15). Si sente profumo d’impresa.
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