CORDOGLIO
Azzurro Donna Varese: «Insegnare il rispetto»
Dopo il femminicidio di Teresa Stabile a Samarate, la segretaria provinciale Belinda Simeoni sollecita attenzione nell’educazione dei figli

Dopo l’ennesimo femminicidio, Azzurro Donna Varese guidata dalla segretaria provinciale, Belinda Simeoni, fa sentire la propria voce. «Noi dobbiamo insegnare il rispetto ai nostri figli con il nostro esempio quotidiano. Il rispetto verso tutto e tutti» afferma Simeoni all’indomani del femminicidio di Teresa Stabile avvenuto nella serata di mercoledì 16 aprile a Samarate.
RISPETTO ED EDUCAZIONE
«Ormai la violenza contro le donne è all’ordine del giorno nella cronaca - afferma Simeoni - Giovani, adulte, anziane non c’è età. Le motivazioni che scatenano la violenza sono diverse per ogni episodio ma ciò che le accomuna è la mancanza di rispetto». Ed è proprio su questo aspetto che bisogna partire. «È questo l’insegnamento che deve essere messo in atto, nelle scuole con l’educazione al consenso, ma soprattutto deve partire dalle famiglie, dalle donne, dalle mamme, dalle nonne - aggiunge la segretaria provinciale di Azzurro Donna Varese - Noi dobbiamo insegnare il rispetto ai nostri figli con il nostro esempio quotidiano. Il rispetto verso tutto e tutti. Dobbiamo insegnargli che un no va rispettato in qualsiasi occasione».
DA SEMPRE AL FIANCO DELLE DONNE
Simeoni ricorda come Azzurro Donna ha combattuto, combatte e combatterà sempre per il rispetto di tutte le donne. Per questo ribadisce la propria disponibilità alla risoluzione di ogni problematica femminile e si rende disponibile al dialogo e al confronto. «In quest’ottica speriamo che l’uccisione di Teresa sia l’ultimo femminicidio nazionale- conclude Simeoni -. Azzurro Donna Varese esprime la propria vicinanza ai figli e alla famiglia della vittima».
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