SERIE A
Varese sbanca Napoli
Settima meraviglia dell’era Roijakkers. I partenopei esonerano Sacripanti

Varese sbanca anche Napoli con la settima meraviglia dell’era Roijakkers. La truppa biancorossa impone la legge del suo moto perpetuo anche al PalaBarbuto, e completa la sua rimonta dal sedicesimo al settimo posto con una vittoria che apre scenari di classifica diversi dalla grande paura degli ultimi mesi.
L’OJM conferma la sua imbattibilità lontano da Masnago (4 su 4 per il coach olandese) acuendo la crisi della Ge.Vi., la cui nona sconfitta in 10 gare costa la panchina a Pino Sacripanti, esonerato in conferenza stampa dal patron Grassi. Varese porta a 8 lunghezze il vantaggio dalla zona retrocessione, e si accomoda per la prima volta in stagione nella metà alta della classifica con una prova di maturità davvero notevole. Il successo è maturato ieri sera, lunedì 14 marzo.
Basta un primo tempo scintillante da 49 punti, e un secondo tempo in trincea ricacciando indietro a suon di triple i tentativi di rimonta di Napoli, per piantare il vessillo biancorosso su un parquet dove non si vinceva dal novembre 2005.
L’eroe della serata è Tomas Woldetensae, perfetto dall’arco con un micidiale 5/5 da 3, ma anche Giovanni De Nicolao guida perfettamente il vascello pirata di Roijakkers nella serata in cui Marcus Keene litiga col ferro (3/16 al tiro).
Effimero il 14-10 iniziale firmato dalle triple di Parks e McDuffie: Varese spreca qualche possesso in velocità, ma il suo ritmo supersonico mette in difficoltà una Ge.Vi. in confusione. Keene accende il motore, Caruso spara 6 punti in un amen a casa sua, e l’OJM vira al comando (22-25 al 10’) con Woldetensae subito incisivo. E quando si alzano le percentuali dall’arco rispetto allo 0/4 iniziale, la Roijakkers’Band spacca la partita in velocità: 2-14 dal 25-27 del 12’ al 27-41 del 16’ a suon di rubate e ripartenze, con tutti e nove i giocatori ruotati già a referto.
Varese migliora il suo impatto sotto i tabelloni dopo i troppi secondi tiri concessi in avvio, e vira in controllo sul più 14 di metà gara con più di metà del bottino (28 su 49) prodotto dal secondo quintetto.
Dopo la pausa lunga Napoli prova a reagire cavalcando il talento del veterano Rich: 8 punti in un amen riportano in scia la Ge.Vi. nel momento in cui l’attacco biancorosso non trova più spazi in velocità. I padroni di casa rientrano fino al 51-54 del 25’, ma Caruso alza il volume in difesa e una nuova fiammata perimetale sull’asse Keene-Woldetensae rilancia la fuga dell’OJM (52-63 al 29’). Il mancino ex Chieti è indemoniato e anche quando Napoli prova a mettergli il fiato sul collo prosegue il suo show dall’arco (55-68 al 32’).
Massimo vantaggio ospite il più 16 del 34’, poi però Varese commette l’errore di gestire troppo presto e i padroni di casa rientrano con la forza dei nervi sul 72-78 del 39’. Fondamentale l’impatto difensivo di De Nicolao nello sporcare i possessi chiave per fermare la rimonta della Ge.Vi.: il play di Camposampiero mette il punto esclamativo con gli ultimi 4 punti, e corona l’impresa biancorossa con i liberi della staffa. E ora l’OJM può guardare in alto.
IL TABELLINO
Ge.Vi.Napoli-Openjobmetis Varese 74-82 (22-25; 35-49; 53-63)
NAPOLI: McDuffie 15 (1-5, 3-7), Vitali 3 (0-2, 1-2), Velicka 8 (1-2, 1-5), Rich 21 (4-11, 4-9), Parks 18 (7-14, 1-7), Zerini (0-1 da 3), Lombardi 3 (1-6), Totè 2 (1-2), Uglietti 4 (1-2, 0-3), Marini ne. All. Pino Sacripanti.
VARESE: Sorokas 9 (3-7), De Nicolao 14 (5-7), Vene 4 (2-3, 0-4), Reyes 10 (2-6, 1-2), Keene 11 (1-8, 2-8), Beane 6 (3-7, 0-1), Woldetensae 19 (1-2, 5-5), Librizzi 2 (1-2, 0-1), Virginio ne, Ferrero ne, Cane ne, Caruso 7 (3-3). All. Johan Roijakkers.
Arbitri: Martolini, Capotorto, Baldini.
Note – Tiri liberi: Varese 16/20. Totali al tiro: Napoli 16/44 da 2, 10/34 da 3; VArese 21/46 da 2, 8/21 da 3. Rimbalzi: Napoli 47 (Lombardi 9), Varese 41 (Vene, Beane 6). Assist: Napoli 11 (Velicka 6), Varese 8 (Keene 3). Valutazione: Napoli 68, Varese 79.
© Riproduzione Riservata