GIALLO
Bollette dell’acqua nei boschi
Decine di documenti non consegnati ai titolari del servizio sono stati strappati e gettati via: Alfa indaga e promette di non applicare la mora

Se non si fossero accorti i residenti passeggiando nei boschi, nessuno lo avrebbe mai saputo: bollette di Alfa strappate e mai recapitate sparse nel verde.
A farne le spese sarebbero stati gli utenti che non avrebbero mai ricevuto le fatture di Alfa, società che gestisce la rete idrica in provincia di Varese.
Nei giorni scorsi alcuni cittadini, con grande senso civico, hanno fatto partire le segnalazioni contattando direttamente la società e in particolare il presidente Paolo Mazzucchelli. «Alcune decine di bollette dell’acqua abbandonate e talvolta strappate sono state rinvenute nei giorni scorsi, in due diverse circostanze, a Marnate e Nerviano», spiega Mazzucchelli che in questi giorni ha seguito la vicenda. «Erano tutte destinate a utenti di Alfa gestore unico del Servizio Idrico Integrato in provincia di Varese. Ed era una partita di bollette indirizzate a persone che vivono nei Comuni di Busto Arsizio e Olgiate Olona».
Ricostruisce la vicenda: «La consegna dei documenti era compito di una società esterna della provincia di Como aggiudicataria dell’appalto per il servizio. Dopo la nostra segnalazione, quest’ultima ha avviato una contestazione disciplinare nei confronti del dipendente incaricato della consegna, lo stesso per tutte le bollette sinora rinvenute. Il tracciamento tramite Gps che l’azienda utilizza per il controllo indicherebbe tuttavia che l’incaricato si sia effettivamente recato agli indirizzi degli intestatari delle bollette poi trovate altrove». Cosa sia accaduto è dunque un giallo.
Sottolinea Mazzucchelli, che intende vederci chiaro: «In attesa dei risultati delle indagini dell’autorità giudiziaria e di quella promossa al suo interno, Alfa, pur non avendo responsabilità per quanto accaduto, ha deciso di non applicare alcun interesse di mora per ritardato pagamento a tutte le utenze comprese nella fatturazione oggetto della spedizione “incriminata”».
Infine il presidente di Alfa e sindaco di Cairate non nasconde un po’ di preoccupazione: «Resta ora da appurare, tra le altre cose, se le 19 di Nerviano e le 12 di Olgiate Olona siano le sole bollette a non essere state eventualmente consegnate».
Pare che non ci sia pace per Alfa ma neppure per i residenti della Valle Olona e di Busto Arsizio che con il passaggio al gestore unico hanno avuto problemi proprio sulla fatturazione. La popolazione ha mal digerito il passaggio sia perché la fatturazione è stata lenta e nel tempo è stata rivista in modo che non arrivassero cifre da infarto - lo scorso anno molti si videro recapitare migliaia di euro - sia perché tanti non comprendono ancora il passaggio alla società pubblica dove i soci sono i Comuni.
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