DOPO LA TRAGEDIA
Borgomanero: «Stiamo vicini ai genitori di Filippo»
Appello del direttore del collegio frequentato dal ragazzino morto sulle piste da sci

«State vicini ai genitori di Filippo, Corrado e Rossella, al gemello Matteo, e a tutti i ragazzi
della nostra scuola che certamente dovranno essere supportati dal nostro sostegno».
È l’appello rivolto dal direttore del collegio «Don Giovanni Bosco» di Borgomanero, Giuliano Palizzi, e dal preside Giovanni Campagnoli agli allievi dell’istituto e alle loro famiglie dopo che, nelle prime ore di domenica 19 dicembre, è morto Filippo Allorio che frequentava la seconda ginnasio proprio nell’istituto di viale Dante Alighieri.
Lo studente, appena 15 anni, abitava a Invorio. Poco dopo le 10 di sabato 18 è caduto rovinosamente sulle piste di sci dell’Alta Valsesia, mentre stava scendendo da Pianalunga ad Alagna, riportando delle ferite alla testa che gli sono state fatali nonostante un’operazione a cui è stato sottoposto all’ospedale di Novara. La salma del giovane è stata composta nella camera mortuaria del «Maggiore della carità». Al momento non è ancora stata fissata la data del suo funerale. «Quanto è successo - aggiungono don Giuliano e il professor Campagnoli - ci ha lasciati senza parole. La morte non è mai una bella notizia, ma quella di un ragazzo ci trova sempre impreparati e facciamo fatica a farcene una ragione. Anche la fede resta sospesa nel dubbio e negli interrogativi, ed è difficile dare delle risposte. Però è proprio la fede che in momenti come questo può essere la nostra forza soprattutto per sostenere la famiglia che soffre e i suoi amici che saranno certamente smarriti». Lunedì 20 al «Don Bosco» è stato sospeso l’orario scolastico tradizionale per i compagni di Filippo e le seconde del liceo economico-scientifico, l’indirizzo frequentato da Matteo: le lezioni hanno lasciato spazio a momenti di ricordo, riflessione e preghiera. Inoltre nella chiesa di Maria Ausiliatrice s’è svolto un momento comunitario, guidato da Palizzi, per tutti gli studenti dei licei. «Vogliamo rinnovare il nostro invito - concludono il sacerdote e Campagnoli - a esprimere la nostra solidarietà alla famiglia Allorio colpita da questo lutto così grave e a dialogare con i nostri alunni».
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