ELEZIONI
Bossi fuori dal Parlamento. Dopo 35 anni
È ufficiale: il senatùr escluso da Montecitorio per effetto del gioco degli scarti. Salvini propone la nomina a senatore a vita

Dopo una notte di dubbi e incredulità, ora è ufficiale: dopo trentacinque anni Umberto Bossi resta fuori dal Parlamento. Il fondatore della Lega era il primo nella lista proporzionale del Carroccio per la Camera a Varese, dove però il partito non ha ottenuto alcun seggio. Senatore e deputato, più volte ministro, l’ottantunenne padre del Carroccio ha ottenuto il 14,7 per cento dei voti, dato insufficiente a ottenere la promozione per effetto del gioco degli scarti (il cosiddetto flipper) con il quale la legge elettorale attribuisce i seggi nella quota proporzionale.
Umberto Bossi, che non è stato rieletto in Parlamento, dovrebbe essere nominato senatore a vita secondo il segretario della Lega Matteo Salvini.
«Bossi senatore a vita? Sarebbe il giusto riconoscimento dopo trentacinque anni al servizio della Lega e del Paese. Porterò avanti personalmente - ha assicurato - , sicuramente con l’appoggio non solo della Lega ma di tantissimi italiani, questa proposta».
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