GAME OVER
Brinzio, «abuso edilizio»: addio alla pista da sci
Anello chiuso, prefabbricati abbattuti nell’incredulità generale

Centro Fondo addio? Dopo mezzo secolo e più di storia, l’anello innevato per gli sci stretti più vicino alla città ha chiuso i battenti e non per colpa del cambiamento climatico. L’Ufficio tecnico comunale ha infatti intimato al presidente della struttura, Mauro Piccinelli, la dismissione dei due prefabbricati che ha anni sono posizionati all’inizio del tracciato come base logistica adducendo un presunto abuso edilizio. Sconcerto viene manifestato dai responsabili del Centro e dallo Sci Nordico Varese che vi aveva la base. In una lettera di risposta, il presidente del Centro scrive di «Manufatti in legno e struttura metallica posizionati per volere e indicazione dell’amministrazione comunale stessa».
Il direttore di pista Fabio Piccinelli si dice «deluso per il comportamento dell’ente pubblico», Giuseppe Gazzotti, tecnico federale del Collegio Prove Nordiche dell’Insubria ed ex-tecnico della Nazionale Azzurra, parla di “anni di lavoro gettati via” e il presidente del Nordico, Luciano Genovese, allarga le braccia: «Non pensavo potessimo arrivare a tanto. Abbiamo chiesto al Comune di indicarci un’area alternativa, ma ci ha risposto che non ce ne sono. Incredibile».
Da parte sua, il sindaco Roberto Piccinelli preferisce rimanere in silenzio: «Non è il momento di parlare. Lo farò a tempo debito, sicuro che ora tutte le colpe ricadranno su di me». Risultato: una struttura è già stata smontata quasi per intero, l’altra lo sarà a breve (entrambe vendute a un’azienda agrituristica della zona) e una terza posizionata nel parco comunale potrebbe fare presto la stessa fine.
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