TRASPORTO PUBBLICO
Bus blu, trasloca il capolinea
Da piazzale Kennedy a viale Milano davanti a Confartigianato. Coinvolge i pullman delle 14 linee extraurbane

Trasloca il capolinea dei bus che coprono le linee extraurbane. Da giovedì 21 maggio, i pullman blu che viaggiano nel Varesotto, si fermeranno in viale Milano, nell’area davanti alla sede di Confartigianato, recentemente sistemata in vista appunto di questo nuovo utilizzo. Il capolinea di sposta da piazzale Kennedy, dove i bus hanno fatto tappa per quasi mezzo secolo.
L’approdo in viale Milano è una sorta di ritorno alle origini: negli anni ‘50 e ‘60 i pullman partivano da quell’area. «Il piazzale della stazione Fs - spiega in una nota diffusa oggi, martedì 19 maggio, dall’Agenzia del Trasporto pubblico iocale di Como-Lecco-Varese - il piazzale della stazione Fs, dal lato di fronte alla Confartigianato, è stato di recente adeguato per ospitare la stazione delle autolinee provvisoria durante i cantieri del nuovo nodo di interscambio delle stazioni di Varese».
«In particolare - prosegue la nota - si è realizzato un nuovo marciapiede protetto da barriere volte a separare la zona pedonale da quella operativa del piazzale che è stata a sua volta adeguata e messa in sicurezza per la circolazione e manovra degli autobus. Seppur la conformazione dell’autostazione provvisoria assomigli a quella a cui i varesini sono abituati in piazzale Kennedy, con gli autobus parcheggiati a lisca di pesce, in questo caso non sarà consentito accedere ai mezzi in sosta».
«I passeggeri - precisa l’agenzia del Tpl - attenderanno quindi la propria corsa nell’area pedonale del piazzale, dotata anche di porticato coperto, dove sarà presente un’ampia fermata per la salita a bordo, comune a tutte le linee. Questa diversa procedura è dettata dalla necessità di garantire sempre gli standard di sicurezza del trasporto pubblico a tutela degli utenti e dell’esercizio nell’area delle stazioni e negli orari di maggior affollamento, anche durante le prossime fasi di cantiere. Per lo stesso motivo non sarà consentita la discesa dei passeggeri in arrivo che dovranno necessariamente scendere all’ultima fermata disponibile, comunque sempre collocata nel raggio di 200 metri».
Le linee che cambiano la sede di approdo sono quattordici. Eccole: una gestita da Castano Turismo, la N13 Varese-Brinzio-Cuveglio; le altre tredici gestite da Autolinee Varesine (socia di Castano nel Consorzio trasporti pubblici Insubria): la N05 Varese-Clivio; la N06 Varese-Cuasso al Monte; la N10/11 Varese-Ghirla-Luino e Ponte Tresa; la N19 Varese-Turro; la N20 Varese-Angera-Sesto Calende; la N21 Varese-Osmate; la N23 Varese-Varano Borghi-Sesto Calende; la N24 Varese-Villadosia; la N25 Varese-Arona; la N27 Varese-Carnago-Castelseprio; la M Varese-Morosolo (che partirà dall’interno di piazzale Trieste, presso il capolinea della D Varese-Azzate) e la B45 Varese-Tradate.
Verrà a breve allestita una biglietteria in uno stabile tra piazzale Trieste e viale Milano: «Si stanno valutando varie soluzioni».
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