La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Per spiegare e spiegarsi la vittoria, Albertina Galliverti Lattuada srotola canticchiando il suo motto: «Sono tutta naturale, non c’è dubbio e non c’è inganno, sono bella tutto l’anno».

Con questa carica di energia si è laureata Miss Overissima 2018. Significa che per quest’anno, è la nonna più affascinante d’Italia, incoronata a Riccione nella tappa finale del concorso più prestigioso del settore.

Lei, l’Albertina da Busto Arsizio (ci vive da mezzo secolo, anche se è originaria di Legnano), si è presentata con sorriso, forme e abbronzatura da competizione. Soprattutto si è presentata forte dei suoi 71 anni, consapevole che le avversarie partivano dai 59 anni in su. «Ma alla giuria sono piaciuta io, classe 1947, chiedete a loro il perché. Io sono solo molto orgogliosa e mi sono convinta che, fra le partecipanti, fossi davvero la più bella». Però è certa che un particolare sia stato particolarmente apprezzato: «Sono tutta naturale».

Si è messa in mostra senza vergogna, con la convinzione di aver lanciato un messaggio positivo. Anzi, più di uno: «Cominciamo col dire che alla mia età dimostro che si può essere ancora in piena forma e che a una donna piace sempre piacere. Poi c’è un altro aspetto importante da sottolineare: non c’è una data di nascita per divertirsi, anzi io sto recuperando in questo periodo quello che non sono riuscita a fare prima. Terzo elemento fondamentale: vivere come faccio io, per la mia esperienza personale, allunga la vita».

Che la bustese non sia mai stata una che si è fatta fermare dai pregiudizi o dall’eccessivo pudore, lo raccontano le sue esperienze recenti anche a livello televisivo. L’ultima è la partecipazione alla trasmissione in cui i concorrenti devono indovinare l’età dei personaggi misteriosi («e ovviamente mi hanno dato meno anni del reale»), ma come dimenticare l’ospitata assieme al marito Vanni Lattuada nel salotto mattutino di Federica Panicucci? La coppia si presentò a testimoniare come anche i settantenni fanno attività sessuale, raccontandosi senza veli al pubblico.

Un personaggio così, insomma, che negli ultimi anni ha cominciato ad appassionarsi di concorsi di bellezza. «Dato che tanti amici mi hanno spronato a partecipare e che continuo ancora oggi a far colpo, mi sono detta: perché no?». Ed ecco allora che «da una dozzina d’anni mi iscrivo, faccio la mia sfilata, mi racconto, di solito vinco la categoria oppure mi piazzo molto bene. Ora la gara di Riccione era la più importante che esista, ha una caratura internazionale, sono davvero felice di aver trionfato». Immagini e interviste stanno facendo il giro d’Italia, in tivù, sui giornali, sui siti. Per popolarità punta ormai a distanziare il figlio Checco, già consigliere comunale, spesso protagonista delle cronache per le sue posizioni politiche. Ma ovviamente il suo faro guida resta solo il desiderio di divertirsi: «Andrò avanti a fare tutto quello che mi far star bene, a partire dalla cura dei miei nipoti. Ho passato la vita a fare la mamma di Checco e Valentina, adesso prendo seriamente il ruolo di nonna. Poi, se ogni tanto capita di iscriversi a qualche concorso, certo non mi tiro indietro».

Marco Linari

© Riproduzione Riservata