FUOCO
Busto Arsizio: auto in fiamme e gomme esplose
Momenti di paura in via Ferrini. È accorso anche il sacrestano della chiesa di Borsano

Auto in fiamme all’incrocio tra via Ferrini e via Milazzo: momenti di paura nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 31 luglio.
Tra i passanti che hanno dato l’allarme anche Angelo Colombo, sacrestano della chiesa di Borsano, che intorno alle 18.20 si imbatte nella vettura già avvolta dal fuoco: «Mentre aspettavamo i soccorsi abbiamo sentito quattro forti scoppi: erano le gomme che esplodevano una dopo l'altra».
Un altro testimone riferisce di aver chiamato a sua volta i vigili del fuoco (giunti intorno alle 18.45) e di essersi confrontato col proprietario della vettura: secondo la sua ricostruzione, quest’ultimo avrebbe affidato il veicolo al proprio meccanico di fiducia perché, a suo dire, l’auto «andava a tre cilindri», ossia procedeva a colpi. Il meccanico avrebbe quindi ritirato il veicolo presso un bar vicino a via Ferrini e a quel punto lo stava conducendo in officina, quando qualcuno sul tragitto gli ha segnalato che dal retro del veicolo si alzava del fumo. Una volta sceso dalla vettura, invano il meccanico avrebbe tentato di spegnere l’incendio ormai già in corso, utilizzando un estintore preso in prestito da un automobilista di passaggio. Le fiamme si sono allora propagate senza possibilità di fermarle.
Sempre stando al testimone, un vigile del fuoco avrebbe ipotizzato che, a causa del guasto già rilevato dal proprietario dell’auto, una parte di carburante incombusto sia finito nella marmitta e che lì, a causa delle alte temperature, abbia dato il via all’incendio. Lo stesso testimone aggiunge che il proprietario, avvisato dal meccanico dell’accaduto, sarebbe giunto a sua volta su via Ferrini, e che lì avrebbe chiesto aiuto ai pompieri per sbloccare l’ingresso della propria abitazione: le chiavi di casa, infatti, erano rimaste nell'auto andata a fuoco.
Nessuno è rimasto ferito, ma secondo Angelo Colombo l'aria appesantita fumo ha richiesto ai vigili del fuoco di tenere i presenti a distanza di sicurezza.
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