PIAZZA VITTORIO VENETO
Bivacchi e schiamazzi accanto al Tigros
Residenti esasperati: caos e rifiuti di sera e di notte: «Bottiglie di alcol e radio a tutto volume. Fate qualcosa»

L’ex benzinaio di via Miani con vista sul parcheggio all’angolo del viale Duca d’Aosta, il parcheggio in fondo al vicolo Landriani, quello dietro al Museo del Tessile e altri ancora. I ritrovi preferiti dai bivacchi notturni o anche solo serali in quel di Busto Arsizio formano una mappa ben precisa, ma non certo stabile.
Gli ultimi aggiornamenti dovranno tenere conto di quanto segnalato dai residenti che abitano nelle vicinanze di quello spazio verde che si trova al centro di piazzale Vittorio Veneto.
La zona è a metà di viale delle Rimembranze, a lato del supermercato a marchio Tigros ed è nota anche come “ex benzinaio”, avendone ospitato uno per lungo tempo. Ora, non è rimasto che un parcheggio e uno spazio verde, appunto, dove i residenti lamentano continui ritrovi serali, se non proprio notturni, che mettono a dura prova la capacità di sopportazione del vicinato: «Schiamazzi e musica alta sono ormai da tempo all’ordine del giorno», afferma una coppia di residenti, che non ha mancato di segnalare il problema alla polizia locale.
«Gli agenti sono passati qualche volta ma sembra che non possano fare molto», continuano i due che, oltre a dispiacersi, descrivono la natura del fenomeno come segue. «Succede in pratica che vanno a rifornirsi di alcolici al Tigros lì vicino e poi sostano per ore nel parchetto del piazzale. Non arrivano sempre a fare tarda ora, ma di regola fino alle 22 sono lì con la radio ad alto volume e tutto quello che ne consegue. A dirla tutta, non capita neppure sempre che lascino le bottiglie vuote e altri rifiuti in giro, anche se è capitato. Di norma usano i cestini ma li riempiono oltre l’immaginabile perciò anche l’indomani di questi fatidici ritrovi la sensazione di degrado resta forte», sostengono i residenti.
Come detto, la polizia locale è stata informata della situazione senza però riuscire a cambiarla più di tanto. Cosa che purtroppo accade anche in altre aree con simili problemi.
Informato dagli stessi residenti, l’assessore di competenza Max Rogora a tutale della serenità del vicinato promette maggiori controlli: ha già sollecitato le forze dell’ordine e non esclude di ricorrere a ordinanze specifiche.
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