IL PARERE
«Il centro è diventato il Bronx»
Picco Bellazzi invoca più controlli. E sul branco senza mascherina dice: «400 euro e i giovani capiranno»

«Il centro è diventato il Bronx. È ora di intensificare i controlli e aumentare le sanzioni».
Walter Picco Bellazzi, avvocato e storico esponente del centrosinistra cittadino, è preoccupato per gli episodi di violenza che si sono verificati a Busto Arsizio negli ultimi giorni.
Lunedì sera, fuori dal McDonald’s di piazza Garibaldi, un pusher ha preso a testate un giovane.
Martedì pomeriggio è apoi ndata in scena una maxi-rissa in viale Boccaccio con una quindicina di persone coinvolte.
«Sono fatti che inquietano e fanno riflettere – commenta Picco Bellazzi -. Sabato pomeriggio sono stato in centro: era uno sconcio. Ragazzi ammassati che si spingevano, tutti senza mascherina. Il Bronx. E pensare che un tempo fare le vasche a Busto era come passeggiare in piazza San Babila».
A fronte di questa situazione, Picco Bellazzi propone una ricetta che si racchiude in una formula: “Tolleranza zero, prevenzione cento”.
«Mi rendo conto che le forze dell’ordine siano sotto organico - argomenta l’avvocato - però qualcosa bisogna fare. Non si può sempre lasciar correre. Cominciamo a dare 400 euro di multa a quelle bande di giovani che si assembrano senza mascherina. Vedete che una volta, due, tre, poi imparano. Ci credo che tra i giovani siano in aumento i contagi. Certo, il problema è a monte. Le responsabilità principali sono dei genitori che spesso non danno il buon esempio. Ma le sanzioni bisogna darle».
Picco Bellazzi si chiede anche «perché, se trenta persone in branco offendono un agente, la fanno franca; se le stesse cose le fa una persona comune viene multata o denunciata».
L’avvocato rimarca comunque «che nel complesso Busto Arsizio è una città sicura. Non sto dicendo che ci sia un’emergenza. Ma bisogna riuscire a contenere certe situazioni. Gli episodi dei giorni scorsi sono dei campanelli d’allarme che non vanno sottovalutati».
L’esponente del Pd (Picco Bellazzi era nella rosa dei tre potenziali sindaco dei dem, che alla fine hanno puntato su Maurizio Maggioni) prova rammarico nel vedere il centro spesso in balia di bande di giovinastri strafottenti e a volte violenti:
«Qualche controllo di più è necessario – sottolinea l’avvocato - la sola presenza delle forze dell’ordine sarebbe un deterrente efficace. La polizia americana è arrivata al punto di posizionare un manichino in macchina per dissuadere i malintenzionati. Non dico di arrivare a utilizzare questi metodi, ma neppure si possono lasciare certi personaggi liberi di fare il bello e il cattivo tempo senza intervenire. Serve tutto, bastone e carota. Non si può aver paura di passeggiare in piazza Garibaldi».
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