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Fargli mollare la presa in cui aveva stretto il cagnolino che gli era passato davanti è stata un’impresa. E il padrone del quattro zampe più piccolo, nel tentativo di salvarlo, ci ha rimesso persino un dito. Glielo ha staccato di netto il rottweiler che, nel primo pomeriggio di giovedì 29 ottobre, all’improvviso, si è avventato contro un Jack Russel che transitava sul marciapiede di corso 20 Settembre, all’altezza di un bar.

Chi c’era racconta di «una scena drammatica, pazzesca, che nessuno poteva immaginare e a cui è stato atroce dover assistere». Chi c’era, anzi, è intervenuto per provare a fermare il rottweiler, in ogni modo, ma non è stato facile e neppure veloce.

Era un pomeriggio tranquillo e di sole, quando il tutto è avvenuto. Il molosso, pesante oltre 60 chilogrammi, era fuori dal bar al guinzaglio di un uomo a cui era stato affidato per qualche momento. Il cane, a quanto pare, non aveva mai dato problemi, per quanto si tratti di una razza che bisogna saper gestire.

Fatto sta che, quando dall’angolo è spuntato un altro uomo con il suo cagnolino, il rottweiler è diventato una furia. Gli si è lanciato contro, ha strattonato chi lo tratteneva fino a farlo cadere a terra, quindi ha puntato dritto al collo dell’animale più piccolo.

Tutti i presenti - e non erano pochi - hanno fatto il possibile per fermarlo. Ma non ha risposto ad alcun richiamo e, neppure davanti alle percosse che gli sono state date per costringerlo a mollare la presa, non ha fatto una piega. Solo dopo un interminabile minuto si è riusciti a staccarlo, ma il padrone del cagnolino ci ha addirittura rimesso la falange di un dito. Perché nel disperato tentativo di aprirgli la bocca, è finito lui stesso azzannato e il dito gli è stato troncato di netto, finendo sull’asfalto. È stato così necessario recuperarlo e metterlo sotto ghiaccio in un bicchiere, in modo da consegnarlo ai sanitari dell’ambulanza giunta sul posto per un difficile tentativo di riattaccarlo chirurgicamente.

Il quattro zampe azzannato, invece, ha riportato ferite gravissime ed è stato immediatamente trasportato in una clinica veterinaria per cercare di salvarlo. Ed anche l’uomo che teneva il molosso al guinzaglio è stato medicato per le contusioni riportate nel tentativo di trattenerlo e poi nella successiva caduta. «In vita mia - racconta uno dei testimoni presenti in quel momento in corso 20 Settembre - non ho mai assistito a una scena del genere. Quando il rottweiler è partito all’attacco, è diventato una belva».

Una vicenda choccante, questa, che riporta in evidenza il problema della gestione di alcune razze di cani che possono essere dolcissimi ma che hanno spesso difficoltà di socializzazione, istinti particolari e una stazza fisica che, in caso di pericolo, rende tutto più problematico. Ciò che l’altro pomeriggio è accaduto in zona Frati, lo dimostra in maniera chiarissima.

Marco Linari

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