L’IMPIANTO
Manara, via libera al tuffo
Riaprono le vasche esterne. Il Comune: gestore si attivi per impianto a pieno regime

Stavolta ci siamo davvero. La piscina Manara ha riaperto questa mattina, sabato 12 giugno, alle 9. Con un paio di giorni di ritardo rispetto al previsto - a quanto trapela, mancava un documento relativo alle coperture assicurative - finalmente i i cittadini di Busto Arsizio e dintorni potranno tornare a fruire dell’impianto intitolato a Marco Sartori.
Per ora sarà a disposizione la parte esterna, quella tradizionalmente adibita ai servizi estivi (vasca con scivoli, lettini, ombrelloni) ma si avvicina il momento della ripartenza anche dell’area indoor: la vasca da 25 metri sarà riattivata a breve, e a seguire tornerà praticabile anche quella da 50 metri (i guai strutturali legati alla perdita sono stati risolti, ora si tratta solo di pulire e riempire la vasca).
Ma dopo quasi otto mesi di chiusura, finalmente la Manara potrà tornare a vivere e ad animarsi. Decisivo, in questo senso, è stato il passaggio da Sport Management a Forus, la società spagnola che - tramite la controllata Prime - ha rilevato la gestione di diciotto impianti precedentemente amministrati dall’azienda veronese (ora in concordato preventivo). «Spero - l’auspicio dell’assessore allo Sport Laura Rogora - che il nuovo gestore si attivi per riportare la struttura a pieno regime, e che si prenda adeguatamente cura dell’impianto, in modo che possa essere fruibile appieno dai cittadini e dalle società sportive».
È arrivata comunque a un punto di svolta una vicenda che si protrae da mesi fra trattative, polemiche e colpi di scena. Dopo la chiusura dovuta al lockdown dello scorso ottobre, l’impianto di via Manara non è più ripartito, neanche per le società sportive (le campionesse d’Italia della Busto Nuoto sono state costrette ad emigrare a Parabiago).
A imprimere la sterzata risolutiva alla complicata partita della piscina è stato l’accordo tra Sport Management e Forus, grazie al quale l’impianto potrà riaprire oggi, in tempo quantomeno per salvare la stagione estiva (ipotesi che fino a poche settimane fa sembrava più che realistica).
«Cittadini, società sportive e soggetti fragili hanno già perso fin troppo tempo - riconosce l’assessore Rogora -. Mi auguro che dopo questa ripartenza non ci siano più intoppi».
Nel frattempo, Forus Italia ha informato gli utenti della piscina che i servizi non usufruiti all’interno dell’impianto durante la gestione di Sport Management saranno convertiti in credito personale attraverso un voucher usufruibile fino a sei mesi dalla fine dell’emergenza sanitaria (31 luglio 2021), perciò presumibilmente fino al 31 gennaio 2022. Il voucher andrà utilizzato nella sua interezza.
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