LA TENDENZA
Busto, sempre più furti di monopattini
Colpi e fuga facili, aumenta il numero dei casi

C’erano i ladri di biciclette, oggi ci sono i ladri di monopattini: è in aumento il numero di furti. Il mezzo è diventato particolarmente ambito, anche perché al colpo si somma un’occasione per sfrecciare velocemente e, talvolta, il mezzo di trasporto diventa uno strumento per compiere affari illeciti. Prima si preferivano quelli a noleggio del Comune che però venivano subito ritrovati tramite il gps. I balordi si sono fatti più furbi andando a ricercare quelli di privati, ancora più semplici da prelevare rispetto alle biciclette.
FUORI DAL SUPERMERCATO
Il 23 maggio è sparito un mezzo elettrico che il proprietario aveva messo sotto carica e legato con una catena prima di entrare in un supermercato. Durante la spesa un uomo, notato dall’addetto alla vigilanza che lo ha poi descritto alla volante del Commissariato, ha tranciato la catena ed è fuggito. Sentita la descrizione e avuta la direzione di fuga, gli agenti hanno immediatamente capito che si trattava di un pregiudicato tunisino di 24 anni da loro più volte denunciato per reati contro il patrimonio e si sono messi all’inseguimento, trovandolo poco lontano, ma senza il bottino. Sottoposto a perquisizione, durante la quale gli sono state trovate dosi di hashish e cocaina per uso personale, ha ammesso di aver rubato il mezzo e di averlo già venduto a un connazionale.
LA SECONDA DENUNCIA
Ancora una volta i poliziotti hanno capito che si trattava di un secondo tunisino di 21 anni con vari precedenti, si sono messi subito sulle sue tracce e lo hanno raggiunto, recuperando e restituendo il maltolto. Dei due nordafricani, il primo è stato denunciato per furto aggravato e segnalato per il possesso delle droghe, il secondo per ricettazione.
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