SCUOLA
Busto, Ipc Verri: la preside lascia
Laura Maineri da oggi dirige il Don Milani di Bisuschio. Si cerca il sostituto

Sabato 14 gennaio è stato l’ultimo giorno di Laura Maineri nel ruolo di dirigente scolastico dell’istituto professionale Pietro Verri, dopo gli scioperi, le tensioni e le difficoltà che hanno scosso la scuola superiore di via Torino. Da oggi, lunedì 16 gennaio, Maineri sarà alla guida di un’altra scuola, l’istituto comprensivo Don Milani di Bisuschio. La decisione di compiere un percorso professionale diverso e ripartire, è arrivata dopo mesi di scontri tra la dirigente, alunni, docenti e famiglie della scuola professionale.
Il casus belli era stato lo sciopero per la mancata apertura dei laboratori di cucina, caratterizzanti il percorso di studi enogastronomico.
Le dimissioni da dirigente dell’istituto, che conta circa 1200 alunni, sono arrivate nelle ultime settimane e concordate con gli uffici del Provveditorato regionale cui fanno capo i presidi. Intanto l’ufficio regionale cerca un reggente per la scuola professionale. Oggi è l’ultimo giorno per presentare la propria candidatura. L’incarico avrà durata fino ad agosto 2023.
La scelta di Maineri arriva dopo mesi di tensioni e lamentele: già nel marzo 2022 c’erano stati i primi problemi e con l’inizio di questo anno scolastico, la situazione era precipitata con i primi scioperi di ottobre e proseguiti a novembre e dicembre. Tanto che anche il sindaco e presidente della Provincia di Varese Emanuele Antonelli aveva fatto un sopralluogo al Verri incontrando la stessa dirigente, gli alunni e i docenti. Una frattura troppo profonda che ha portato la dirigente a scegliere la strada delle dimissioni. Una decisione nota tra i vertici regionali e provinciali del provveditorato, ma era stata tenuta riservata per riportare serenità negli ambienti scolastici. Ora la dirigente potrà ripartire con un percorso che le permetterà di lavorare in un clima meno complicato, se non altro per il numero inferiore di alunni: lascia 1200 alunni (tra diurno, serale e carcere di Busto Arsizio), per occuparsi della gestione di scuola per l’infanzia, primaria e secondaria di primo grado nella zona a Nord della provincia (Bisuschio e Cuasso al Monte) dove ci sono 597 studenti per 30 classi.
Resta aperto l’interrogativo su chi arriverà in reggenza al Verri di Busto Arsizio. La nota dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, in particolare l’Ufficio II per la valutazione del sistema scolastico e dirigenti scolastici, ha diramato una nota in cui si comunica che «si è resa disponibile per l’incarico di reggenza l’istituto professionale per i servizi commerciali e turistici Ipc Verri di Busto Arsizio. Le disponibilità dovranno pervenire entro le 10 del 16 gennaio 2023». In caso di non disponibilità, ovvero se non si candidasse nessuno, come si legge nella nota, il dirigente generale conferirà d’ufficio la reggenza.
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