LA DENUNCIA
Busto, quelle notti di trasgressione
Il virus non fa più paura, nei parcheggi tornano gli scambisti

Passata la pandemia, o almeno con i rischi di contagio fortemente ridotti, la parte più trasgressiva di Busto Arsizio sembra essere tornata a vivere e a divertirsi. Parliamo degli “strani movimenti” che vari bustocchi hanno segnalato in alcuni parcheggi della città. Da alcuni mesi, infatti, nell’area di sosta del polo fieristico di Malpensa Fiere si è creato una vero ritrovo di scambisti. Chi abita in zona o passa nei pressi di via XI Settembre racconta, infatti, di un grande via vai notturno di automobili, anche di lusso. Alcune si fermano nelle piazzole di sosta, altre girano in cerca di contatti: dopo essersi conosciute lì nel parcheggio, le coppie possono arrivare all’accordo sul dove andare a fare sesso e su come scambiarsi i rispettivi compagni o coniugi.
IL POSTO IDEALE
Il parcheggio dell’area fieristica è molto adatto allo scopo. Intanto è molto spazioso, e questo già di per sé non è un vantaggio da poco. Inoltre è molto discreto, soprattutto grazie ai numerosi alberi che lo proteggono dalla vista di chi transita sulla via principale. L’oscurità fa il resto, proteggendo da occhi indiscreti gli scambisti che potrebbero essere notati e riconosciuti da qualcuno di passaggio. Per quanto il posto sia meno discreto, lo stesso copione va in scena dopo la mezzanotte poche centinaia di metri più in là, nel parcheggio di un noto grande magazzino di via Per Fagnano. In questo caso la zona è già nota a questo fenomeno, tanto che nel 2018 un guardone fu malmenato da una coppia che si era appartata in cerca di intimità, e che si era ritrovata con uno sconosciuto che li fissava al di là del finestrino. Anche in via Per Fagnano gli accordi si concludono alla stessa maniera, avvicinandosi alle altre auto e intavolando un dialogo tra coppie. Grazie alle nuove tecnologie, però, i contatti molto spesso avvengono anche on-line attraverso gruppi creati appositamente sui social network o sui canali Telegram o Whatsapp, dove chi è interessato può conoscersi in privato, magari scambiandosi anche le foto. Non vanno dimenticati nemmeno i siti internet specializzati: ce ne sono a decine, e sul web ne esiste persino uno dedicato agli utenti cristiani. È sottinteso naturalmente che queste persone non fanno nulla di male, anche se secondo la morale comune lo scambio di coppia può essere considerato sconveniente e disdicevole.
RISCHIO DI MULTE
Qualora gli amplessi siano consumati in pubblico, invece, la situazione cambierebbe e non di poco: gli esibizionisti rischiano denunce per atti osceni, comportamento che non è più considerato reato penale ma che può essere sanzionato con multe anche nell’ordine delle migliaia di euro. Insomma: la cosa certa è che dopo i lockdown e le restrizioni dovute al Covid il fenomeno, sempre di moda, ha ripreso a movimentare le notti di Busto Arsizio. Soprattutto nel fine settimana, quando nei parcheggi il traffico aumenta.
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